La diffamazione viaggia su Google Autocomplete, Big G di nuovo condannata alla cancellazione delle associazioni indecorose
![lintelligenza artificiale utilizzata per rilevare il rischio di infarto techcentral](https://assodigitale.it/wp-content/uploads/2019/09/lintelligenza-artificiale-utilizzata-per-rilevare-il-rischio-di-infarto-techcentral-1160x603.jpg)
Nuovi guai per la funzione autocomplete del motore di ricerca google che presenta associazioni spesso diffamanti e lesive dell’altrui onorabilità.
Google è infatti stata nuovamente condannata in Germania per il caso Bettina Wulff, moglie separata dell’ex presidente federale Christian Wulff, che nella ricerca del motore veniva associata a termini, come puttana o prostituta.
Questo a causa di una campagna denigratoria messa in atto sulla rete dall’opposizione politica.
Ora Google, in presenza di segnalazioni circostanziate, dovrà controllare e rivedere le segnalazione di autocomplete, una nuovo tassello contro la diffamazione gratuita in rete.