Grazie alla diffusione di app di ogni tipo sull’App Store di Apple, sono milioni gli sviluppatori che hanno la possibilità di guadagnare denaro. L’approvazione delle applicazioni nell’App Store, però, non è scontata e immediata.
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Cupertino, infatti, segue un rigido regolamento al fine di preservare i consumatori finali da bug e virus di ogni genere. In una nuova pagina creata da Apple sul proprio sito ufficiale sono stati elencati i motivi principali dei rifiuti delle app, sia tramite una lista sia attraverso un’infografica.
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Ecco alcune delle possibili cause di bocciatura delle applicazioni dall’App Store:
– Il 14% manca di inserire delle informazioni fondamentali, probabilmente per la noia di compilare gli appositi campi.
– L’8% delle app rifiutate contiene dei bug.
– Il 6% non ha la firma dell’accettazione del regolamento per sviluppatori oppure sono di scarsa qualità.
– Il 5% ha un nome, descrizione e screenshot che non permettono di capire a cosa serva l’app, oppure usano dati o grafiche copiate da materiale coperto da copyright.