WiFi libero nel mirino del Garante: l’Italia non è un Paese per Internet
Quanta burocrazia bisogna scalare in Italia affinchè Internet sia libero e a disposizione di tutti grazie al WiFi lo dimostra il fatto che le regole che il Governo ha voluto per implementarlo nel cosiddetto Decreto del Fare hanno già messo il Garante per la protezione dei dati personali in allarme.
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L’Authority ha mandato una segnalazione a Governo e Parlamento sottolineando diversi punti che trova pericolosi. Il Decreto del Fare, ad esempio, stabilisce che “l’offerta di accesso ad Internet al pubblico è libera e non richiede la identificazione personale degli utilizzatori”. E l’Autorità teme una nuova ondata di tracciamento delle informazioni personali di chi accede ad Internet in WiFi.
Nel suo mirino, poi, c’è anche l’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (Fec). Il Decreto del Fare, secondo il Garante, porterebbe al rilascio di un numero eccessivo di dati sanitari verso i singoli ministeri e le regioni. E si andrebbe incontro a un sicuro contenzioso.