Scaricare film gratis su internet sarà più difficile, arrestati i gestori di un sito pirata che provocava danni per 330 milioni di euro all’industria audiovisiva
La Guardia di Finanza di Verona ha scoperto e sequestrato due siti di condivisione di opere audiovisive, che pubblicavano le opere ignorando il diritto d’autore.
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I responsabili del crimine, uno di origini Moldave, l’altro proveniente da Napoli, avrebbero raggiunto quote impressionanti di numeri di click, contando 240 milioni di visite.
Il reato commesso è stato quello di condividere link illeciti sui principali social network.
E parlando di importanti siti di condivisione, si trova proprio su youtube, un video che ritrae le Fiamme Gialle alle prese con gli strumenti informatici sequestrati ai trasgressori.
Ben 80 milioni di opere cinematografiche quelle condivise senza tener conto della Siae. Quest’ultima, la Società Italiana degli Autori d Editori, sostiene che il danno arrecato raggiunge circa 330 milioni di euro.
Le indagini, visti i gravi danni arrecati alle casse di un’Italia già economicamente in ginocchio, continuano. Non sono quindi da escludere ulteriori sviluppi.
Marco D’Itri, che gestisce l’Osservatorio Censura, è stato intervistato da TorrentFreak, noto blog dedicato al mondo dei torrent. L’Osservatorio Censura aggiorna frequentemente la lista dei domini sotto indagine. L’intervistato ha riferito che in data 7 ottobre, il sito di indexing è stato fatto chiudere dal Tribunale di Verona. Un portale di indexing è un sito che pubblica solamente link di rimando ad altri domini. In questo caso i link pubblicati, rimandavano al famosissimo Casacinemas.com.
Uno dei siti più visitati al Mondo. Fondato lo scorso anno, Casacinemas.com, si colloca al posto numero 574 dei siti più cliccati e, secondo le stime ufficiali, quelle comunicate dalle Fiamme Gialle, ben l’86% di questo traffico passa per ip italiani.
Insomma, un traffico e un numero di click davvero enorme, se si considera che, sempre secondo i dati diramati dalla Guardia di Finanza, nell’ultimo anno tutti i cittadini del nostro Paese, bimbi compresi, hanno guardato almeno una volta un film presente nel database del sito Casacinemas.com.
Vedremo gli sviluppi futuri e le conseguenze che questa retata porterà nel web nei prossimi mesi.