Riscaldamento: come fare per risparmiare sulla bolletta

In molte regioni oggi si accendono i termosifoni, ma alcuni italiani spenderanno meno di altri per riscaldare la propria casa: il loro risparmio potrà superare il 23%.
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A fare i calcoli è stato Facile.it, comparatore leader del settore, che ha confrontato le spese necessarie a riscaldare un appartamento di 80 metri quadri con impianto autonomo tradizionale, centralizzato tradizionale, autonomo con termo valvole o centralizzato con termo valvole.
«È nei mesi invernali che si concentra oltre l’80% dei consumi di gas delle famiglie italiane – sostiene Paolo Rohr, Responsabile Business Unit Energia di www.facile.it – e proprio per questo bisogna scegliere con attenzione non solo il migliore operatore, ma anche il tipo di impianto più adatto alle nostre esigenze».
Secondo l’analisi fatta da Facile.it, che ha considerato il consumo standard di un nucleo familiare composto da 3 elementi, chi ha in casa un impianto centralizzato spende mediamente 1.120€ all’anno per riscaldare gli ambienti; la spesa scende a 1.008€ se lo stesso impianto viene dotato di termo valvole.
Guardando al segmento di utenti che hanno in casa un riscaldamento autonomo, la spesa è di 952€ annui che diventano 857€ se si aggiungono le termo valvole.
Passando quindi da un riscaldamento centralizzato tradizionale ad uno autonomo con termo valvole (già rese obbligatorie in Lombardia e Piemonte dallo scorso 1 agosto per moltissimi impianti, e imposto in maniera progressiva su tutto il territorio nazionale dal 1 settembre 2014), le bollette diminuirebbero subito di 263€ all’anno.
I costi da sostenere per trasformare l’impianto (compresi, per il tipo di immobile preso in esame, fra i 3.000 e i 5.000€) comincerebbero subito ad essere ammortizzati, anche perché detraibili nella misura del 65%.
Basterebbero poi alcuni semplici accorgimenti per risparmiare ancora di più: non coprire i termosifoni con copri-termosifoni e usare pannelli termo-riflettenti sul muro porterebbe ad un risparmio del 7%, utilizzare finestre isolanti o con doppi vetri e eliminare gli spifferi abbasserebbe i costi della bolletta dell’8%, rinunciare a qualche grado, abbassando la temperatura impostata col termostato dai 21° ai 19°, infine, equivarrebbe a 114€ di risparmio all’anno.
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