Condividi, risparmia e guadagna: arriva G21
Fare della condivisione un’opportunità di risparmio e anche di guadagno, grazie alle potenzialità dei social network.
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Questa è la logica alla base di G21 , la prima social business community che permette agli utenti di risparmiare su beni e servizi di largo consumo ed utilities, con l’obiettivo di re-distribuire una parte del risparmio ottenuto a tutti i consumatori.
L’iniziativa è stata lanciata da Ventuno Group , realtà imprenditoriale italiana guidata da Fabio Regolo e attiva in molteplici mercati, che conferma il proprio interesse nei confronti dei fenomeni social e dei network di consumatori.
“Nell’era della digitalizzazione, nella quale la condivisione sui social network, rappresenta di fatto un nuovo mercato e gli acquisti si fanno sempre più online, G21 si propone come piattaforma di aggregazione tra utenti dando vita a una sola grande community che trae vantaggio dalla condivisione delle offerte tra i diversi consumatori/risparmiatori” – commenta Luigi Maisto, VicePresidente di Ventuno Group e prossimo Presidente di G21 , “newco” del Gruppo.
Lo stimolo alla condivisione viene, infatti, proprio dal risparmio: in G21 l’utente non solo può risparmiare, ma anche avere gratis i prodotti e i servizi da lui liberamente “condivisi” con i Family and Friends della sua community.
In questo modo lo user ha la possibilità di avanzare di status nell’ambito della community e di accumulare Gpoints ogni giorno , convertibili in denaro cash da incassare e da utilizzare come e quando preferisce, senza vincolo né scadenza.
“I vantaggi non riguardano solo i consumatori finali, ma anche le aziende e le attività commerciali che decideranno di offrire i propri servizi e prodotti sulla nostra piattaforma – prosegue Luigi Maisto. G21 permetterà di avere una piattaforma di “social business sharing” già pronta e operativa, con accesso a milioni di utenti e possibilità di fare campagne di “buzz marketing” targetizzate. Grazie alla viralità dei messaggi, il costo della pubblicità viene azzerato, mentre si moltiplica l’efficacia dei contenuti così veicolati”.