Minority Report di Spielberg: le predizioni si avverano
Vi ricordate il film “Minority Report”? Sono passati 15 anni dal suo arrivo nei cinema italiani, e un’analisi condotta in questi giorni rileva la validità di molte intuizioni dello sceneggiatore.
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In un prossimo futuro (il film è ambientato nel 2054) una speciale unità di polizia è in grado di arrestare gli assassini prima che possano commettere i loro crimini, ma un funzionario di tale unità è accusato di un futuro omicidio.
Senza dubbio uno dei più influenti personaggi cinematografici della storia del film, Steven Spielberg è forse il regista più conosciuto di Hollywood e uno dei più ricchi registi del mondo. Spielberg ha diretto innumerevoli pellicole di grande successo, sia come produttore, sia come regista, sia come autore della sceneggiatura.
Ora ci si rende conto del fatto che auto senza pilota, polizia predittiva, computer comandati a gesti, riconoscimento biometrico, pubblicità personalizzata sono già arrivate nel nostro mondo contemporaneo.
Sono proprio queste le cinque tecnologie che si sono avverate, profetizzate dal film Minority Report. Il film con Tom Cruise e diretto da Steven Spielberg è uscito a fine giugno 2002 ed è arrivato in Italia a settembre dello stesso anno. Immaginava, come dicevamo, una società del 2054.
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In una delle scene principali il protagonista tenta la fuga su un’auto senza pilota, in una autostrada popolata interamente da ‘driverless car’. Uno scenario che potrebbe presentarsi ai nostri occhi a breve. Nel 2014 Google ha fatto da apripista in questo settore, poi sono scese in campo non solo le compagnie tech come Apple, Uber, Tesla ma anche le case automobilistiche (Fca, Audi, Bmw, Ford e General Motors, solo per citarne alcune).
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