• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • BLOCKCHAIN

Minacce informatiche: Trojan per il mobile banking, attacchi ai wallet Bitcoin e minacce di cyber spionaggio. Confermate le previsioni di Kaspersky Lab

  • Redazione Assodigitale
  • 23 Aprile 2014

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

A dicembre Kaspersky Lab ha pubblicato le previsioni sulle minacce informatiche per il 2014.


SCONTO 10% sul PREZZO DEL ticket usando il codice MEDIA10 ==> CLICCA QUI

Tre mesi più tardi, gli esperti confermano che le loro previsioni erano esatte. Era infatti stato previsto che i criminali informatici avrebbero preso di mira:

– la privacy, portando ad una maggiore popolarità dei servizi VPN e Tor-anonymizer. Il numero delle persone che si rivolge alla Darknet nel tentativo di salvaguardare i propri dati personali è infatti in aumento. Tor continua ad attrarre forze oscure, le reti anonime nascondono attività nocive, creano siti illegali e riciclano denaro. Ad esempio, nel mese di febbraio, abbiamo rilevato il primo Trojan Android che utilizza il dominio .onion come C&C.

– il denaro. Ci aspettavamo che criminali continuassero a sviluppare strumenti volti al furto di denaro. La rilevazione, a marzo, del Trojan-SMS.AndroidOS.Waller.a ha confermato questa idea. Questo Trojan è in grado di rubare il denaro dai wallet elettronici QIWI di coloro che possiedono uno smartphone infetto. Attualmente ha colpito solo gli utenti russi, ma è in grado di diffondersi ovunque ci siano e-wallet gestiti utilizzando messaggi di testo. I criminali informatici utilizzano approcci standard per il furto di denaro, come l’utilizzo di spam nocivo contenente Trojan creati per rubare denaro via mobile.Questo approccio genera una diffusione maggiore: un esempio è il Trojan Faketoken per il mobile banking che ha colpito gli utenti di 55 paesi, compresi Germania, Svezia, Francia, Italia, Regno Unito e Stati Uniti.

LEGGI ANCHE ▷  ETF e Criptovalute: analisi del dolore per Bitcoin ed Ethereum

• nel Q1 il numero di Trojan dedicati al mobile banking è quasi raddoppiato da 1.321 a 2.503

– i Bitcoins. Avevamo previsto l’aumento del numero degli attacchi mirati a wallet Bitcoin, Bitcoin pool e stock exchange. Nei primi tre mesi dell’anno, infatti, sono stati riscontrati diversi incidenti che hanno dimostrato che la nostra previsione era corretta. Tra gli esempi degni di nota possiamo menzionare la violazione di MtGox, uno dei più grandi Bitcoin exchange, l’hackeraggio del blog personale e del conto Reddit del CEO Mark Karpeles di MtGox utilizzato per pubblicare un post con il file MtGox2014Leak.zip che in realtà si è rivelato un malware in grado di individuare e rubare file dai wallet Bitcoin delle vittime.

Nel tentativo di aumentare i loro guadagni illeciti, i cybercriminali infettano i computer e utilizzano le loro risorse per generare più moneta digitale. Il Trojan.Win32.Agent.aduro, l’oggetto dannoso che si posiziona dodicesimo tra quelli rilevati più frequentemente su Internet nel Q1, è un esempio di come un Trojan venga utilizzato in questo tipo di processo.

LEGGI ANCHE ▷  ETHMilan 2024 Creative Hub: Incontro tra arte e tecnologia digitale NFT

The Living Dead : la risurrezione delle operazioni di cyber-spionaggio Nei primi tre mesi dell’anno è stato tra i protagonisti delle minacce informatiche anche il cyber-spionaggio: nel mese di febbraio Kaspersky Lab ha pubblicato un report su una delle minacce più avanzate di questo periodo, The Mask.

L’obiettivo principale della campagna era il furto di informazioni riservate di agenzie statali, ambasciate, compagnie energetiche, istituti di ricerca, società di investimento private, cosi come di attivisti di 31 paesi. Secondo i ricercatori la complessità del set di strumenti usati dai criminali, insieme ad altri fattori, faceva pensare ad una campagna sponsorizzata da uno stato.

“Oltre a nuovi attacchi, abbiamo notato che le campagne che sembravano apparentemente concluse, in realtà non lo erano. Per esempio, dopo che i cybercriminali avevano arrestato tutti i server di comando conosciuti, coinvolti nel funzionamento dell’operazione Icefog, abbiamo rilevato una versione Java della stessa minaccia. L’attacco precedente era principalmente mirato alle organizzazioni della Corea del Sud e del Giappone, mentre la nuova versione, a giudicare dagli indirizzi IP monitorati, puntava per lo più ad organizzazioni statunitensi”, ha commentato Alexander Gostev, Chief Security Expert, Global Research and Analysis Team.

Q1 in cifre

• Il 33,2% dei computer degli utenti di tutto il mondo sono stati esposti ad almeno un attacco web negli ultimi tre mesi – con un decremento di 5,9 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

LEGGI ANCHE ▷  Un altro miner di Bitcoin solista conquista un blocco e guadagna 180.000 dollari

• Il 39% degli attacchi web neutralizzati sono stati effettuati utilizzando risorse web nocive allocate negli Stati Uniti e in Russia. Il dato aggregato per i due paesi è stato di 5 punti percentuali nel Q1 2013, seguito dai Paesi Bassi (10,8%), Germania (10,5%) e Regno Unito (6,3%).

• La percentuale di minacce che avevano come obiettivo Android ha superato il 99% di tutto il malware mobile, che nel primo trimestre dell’anno, è aumentato dell’1%. • Alla fine del 2013 il malware mobile individuato da Kaspersky Lab era pari a 189.626, mentre nel primo trimestre 2014, si sono aggiunti 110.324 nuovi programmi dannosi. Alla fine del trimestre i sample individuati sono stati 299.950.


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.