A Milano arrivano gli scooter in condivisione
Dopo le bici in condivisione, il famoso bike sharing (3600 bici targate Bikemi) e anche il car sharing (che in città vede presenti tre operatori con 1.900 mezzi in condivisione), Milano sarà la prima città italiana a dotarsi anche di un servizio di scooter a noleggio.
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L’annuncio viene dall’assessore alla Mobilità del capoluogo lombardo Pierfrancesco Maran, anche sulla scorta di almeno tre proposte di soggetti privati che si sono fatti avanti col Comune per lanciare questo tipo di servizio.
Entro fine anno il Comune pubblicherà il bando, con l’obiettivo di rendere lo scooter sharing operativo già per l’Expo del 2015.
Lo scooter sharing è una realtà già avviata in città come Barcellona (dove una pattuglia di Motit elettrici è a disposizione degli abbonati al servizio) e a Parigi, dove si chiamano Scootlib.
Per l’Italia, primo produttore di mezzi a due ruote e più importante mercato europeo del settore, la possibilità di far nascere un servizio del genere rappresenta una grossa opportunità.
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Resta da capire chi si aggiudicherà la fornitura degli scooter in condivisione a Milano? I pretendenti sulla carta sono molti, con in testa il Gruppo Piaggio che in passato ha già ottenuto grosse commissioni da aziende come Poste Italiane.
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