L’incontro tra il Sindaco di Lugano e l’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Svizzera, Scott C. Miller, avvenuto a Palazzo Civico, rappresenta un passo significativo nel rafforzamento delle relazioni bilaterali tra i due paesi. L’iniziativa, svoltasi il 18 settembre 2024, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e ha avuto come fulcro la promozione di nuovi legami e collaborazioni tra le due nazioni.
Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di scambi diplomatici e commerciali che da anni uniscono Lugano e gli Stati Uniti, in particolar modo nei settori economico, culturale e accademico.
Accoglienza istituzionale a Palazzo Civico
Il pomeriggio del 18 settembre 2024 è stato caratterizzato da un caloroso benvenuto a Palazzo Civico per l’Ambasciatore americano Scott C. Miller e la sua delegazione. Ad accoglierlo sono stati il Sindaco di Lugano, Michele Foletti, insieme al Vicesindaco Roberto Badaracco, alla Municipale Karin Valenzano Rossi e al Direttore della Divisione Cultura Luigi Di Corato.
Questo importante incontro ha sottolineato l’amicizia e la collaborazione di lunga data tra Lugano e gli Stati Uniti. Oltre alle autorità locali, hanno preso parte alla riunione anche diversi membri dell’ambasciata americana, tra cui Bradford Bell, Vice Capo Missione, Elisabeth O’Rourke, Consigliere politico, Dylan Suffredini, Consigliere economico e Sarah Stauffer, rappresentante del Servizio Protocollo.
L’accoglienza dell’Ambasciatore Miller ha rappresentato un momento di grande importanza per Lugano, poiché ha permesso di consolidare le relazioni già esistenti e di esplorare nuove opportunità di cooperazione bilaterale in vari settori, tra cui economia, cultura e istruzione.
È stata, inoltre, un’occasione per ribadire l’apertura della città e delle sue istituzioni verso collaborazioni internazionali che possano rafforzare il tessuto sociale ed economico locale.
L’importanza della Pop-Up Embassy a Lugano
Durante la sua visita, l’Ambasciatore Miller ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa “Pop-Up Embassy”, una presenza temporanea dell’ambasciata americana a Lugano e in Ticino. Questo progetto, pensato per offrire servizi ai cittadini americani presenti sul territorio, mira anche a favorire il dialogo tra le istituzioni locali e gli Stati Uniti, promuovendo nuove forme di collaborazione.
Fino al giorno successivo all’incontro, la Pop-Up Embassy sarebbe rimasta attiva, coinvolgendo vari attori locali, dalle università alle aziende, con l’obiettivo di creare sinergie a lungo termine.
Questo modello di ambasciata itinerante rappresenta un’innovazione nelle relazioni diplomatiche, offrendo un punto di riferimento temporaneo ma incisivo per la comunità americana locale e per coloro che, a vario titolo, collaborano con gli Stati Uniti. L’attenzione dedicata a Lugano e al Canton Ticino dimostra l’importanza strategica della regione nei rapporti bilaterali, anche in considerazione del ruolo crescente del Ticino come ponte tra la Svizzera e l’Europa.
Collaborazioni accademiche e commerciali
Durante la permanenza dell’ambasciata americana a Lugano, sono stati programmati numerosi incontri con rappresentanti di istituzioni accademiche, aziende americane operanti sul territorio e imprese svizzere con forti legami commerciali con gli Stati Uniti.
Questo scambio ha avuto lo scopo di rafforzare le già solide relazioni economiche e culturali tra i due paesi, con un particolare interesse per le imprese svizzere che esportano con successo negli USA. Il settore economico, già fortemente integrato a livello globale, rappresenta uno dei pilastri delle relazioni tra Svizzera e Stati Uniti, e Lugano si configura sempre più come un hub strategico in questo contesto.
Le aziende americane presenti in Svizzera, molte delle quali operanti nel settore tecnologico, farmaceutico e finanziario, sono tra i principali partner commerciali della regione.
D’altra parte, le aziende svizzere esportano negli Stati Uniti una vasta gamma di prodotti e servizi, beneficiando di un accesso privilegiato a uno dei mercati più grandi e dinamici del mondo.
Il discorso del Sindaco di Lugano
Il Sindaco Michele Foletti, nel suo discorso di benvenuto, ha sottolineato i profondi legami storici tra Lugano e gli Stati Uniti, ricordando come la città abbia sempre avuto un ruolo di primo piano nei rapporti internazionali.
In particolare, ha menzionato il Tempietto sul lungolago di Lugano, eretto nel 1859 da Abbondio Chialiva in onore del primo presidente americano, George Washington, quale simbolo tangibile della storica amicizia tra la città e la nazione americana.
Foletti ha anche evidenziato come i valori di libertà e democrazia, che uniscono i due paesi, siano oggi più che mai fondamentali. In un mondo sempre più polarizzato e segnato da divisioni, questi valori rappresentano la base su cui costruire relazioni internazionali solide e durature.
Il Sindaco ha poi concluso il suo intervento esprimendo l’auspicio che l’incontro possa tradursi in nuove opportunità di collaborazione tra Lugano e gli Stati Uniti, specialmente nei settori della cultura, della formazione e dell’economia.
L’interesse per l’innovazione tecnologica
Un altro tema chiave emerso durante l’incontro è stato l’interesse della delegazione americana per le iniziative promosse dalla Città di Lugano nel campo dell’innovazione tecnologica e digitale. Negli ultimi anni, Lugano ha investito molto nella creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo tecnologico, con particolare attenzione alla digitalizzazione e alla creazione di nuove opportunità di crescita per le imprese e la popolazione.
Questo interesse si inserisce in un contesto di cooperazione tra la Svizzera e gli Stati Uniti nel settore dell’innovazione, dove entrambi i paesi vantano eccellenze riconosciute a livello internazionale.
L’innovazione tecnologica è vista come un settore strategico per il futuro, capace di generare crescita economica sostenibile e di creare nuovi posti di lavoro qualificati.
Lugano, con il suo crescente ecosistema tecnologico, si sta affermando come un polo di attrazione per le startup e le aziende tecnologiche, grazie anche al supporto delle istituzioni locali e alla sua posizione geografica strategica.
Le prospettive future della cooperazione
Le prospettive di cooperazione tra Lugano e gli Stati Uniti appaiono estremamente promettenti. Le relazioni bilaterali, già forti e consolidate, continueranno a crescere, spaziando dall’economia alla cultura, dalla formazione all’innovazione tecnologica.
L’incontro con l’Ambasciatore Miller ha rappresentato un momento cruciale per consolidare queste relazioni e per discutere di nuove possibilità di collaborazione, che potrebbero portare benefici a entrambe le parti.
Lugano si conferma, così, come un importante centro per le relazioni internazionali, capace di attrarre investimenti e di creare sinergie tra il mondo accademico, il settore privato e le istituzioni pubbliche.
La visita dell’Ambasciatore americano e l’iniziativa Pop-Up Embassy sono esempi concreti di come la città possa continuare a svolgere un ruolo di primo piano nelle relazioni tra la Svizzera e gli Stati Uniti.