Top startups 2024: le aziende italiane in evidenza
LinkedIn ha annunciato la quinta edizione della lista annuale “Top Startups Italia 2024”, una selezione delle 10 startup emergenti più promettenti del Paese. Questa classifica, curata dal team di LinkedIn Notizie, è basata sui dati raccolti dalla piattaforma e si fonda su quattro principali indicatori: la crescita della forza lavoro, l’interazione degli utenti con le aziende e i loro dipendenti, l’interesse suscitato tra chi cerca impiego e la capacità delle startup di attrarre talenti.
Le startup elencate riflettono l’adozione sempre più pervasiva dell’intelligenza artificiale con soluzioni innovative che rispondono alla crescente domanda di accessibilità, funzionalità ed efficienza. Dalla gestione delle risorse finanziarie alla mobilità, dal marketing digitale all’organizzazione di viaggi, le tecnologie avanzate si sono rivelate essenziali nel plasmare l’offerta di queste aziende. Non solo, ma rispetto alla classifica dell’anno precedente, nel 2024 è cresciuto il numero di aziende B2B presenti.
La classifica offre una panoramica delle startup che stanno rivoluzionando i loro settori di riferimento, con un focus su tecnologia e innovazione. Con soluzioni che spaziano dalla sostenibilità alla robotica, queste aziende stanno contribuendo a definire il futuro dell’imprenditorialità in Italia.
Classifica Top Startups Italia 2024 |
1. hlpy (nuova) |
2. Up2You |
3. Scalapay |
4. Smartpricing |
5. SiVola (nuova) |
6. Moov (nuova) |
7. Freedome (nuova) |
8. Contents (nuova) |
9. AccessiWay (nuova) |
10. Oversonic (nuova) |
Le prime quattro posizioni della classifica
In cima alla classifica si posiziona hlpy, una startup fondata nel 2020 che sfrutta l’intelligenza artificiale e il machine learning per offrire una piattaforma digitale innovativa nel settore automotive e dell’assistenza stradale. Operante in Italia, Spagna e Francia, hlpy si distingue per l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per migliorare l’esperienza degli automobilisti.
Attraverso la propria piattaforma digitale, che utilizza sistemi di AI e machine learning, hlpy mette in contatto gli automobilisti che necessitano assistenza con un network di quasi 1.400 soccorritori, officine, carrozzerie e gommisti. Questo sistema non solo semplifica il processo di chiamata per l’assistenza stradale, ma garantisce anche una risposta rapida e utile in situazioni di emergenza.
Seguono sul podio, rispettivamente al secondo e terzo posto, due aziende già presenti nella classifica 2024: Up2You, software di sostenibilità che aiuta le aziende a ridurre il loro impatto ambientale, e Scalapay, piattaforma di pagamento che offre soluzioni flessibili e agili. Up2You ha dimostrato un notevole incremento nell’adozione dei suoi strumenti da parte delle aziende, mentre Scalapay continua a espandere la sua offerta per semplificare i pagamenti online e migliorare l’esperienza dei consumatori.
Al quarto posto, ancora tra i veterani della lista, troviamo Smartpricing, che propone software di revenue management per strutture ricettive. Quest’ultima, insieme a Up2You e Scalapay, rappresenta le startup in più rapida ascesa rispetto alla precedente edizione della classifica, dimostrando un chiaro trend verso la digitalizzazione e l’efficienza operativa nel settore dell’ospitalità.
Le nuove entrate nella lista
Oltre alla prima in classifica, hlpy, la Top Startups 2024 vede l’ingresso di nuove realtà innovative. Al quinto posto troviamo SiVola, una travel tech company che si occupa di organizzare viaggi di gruppo in tutto il mondo. Nata da cinque tra i più famosi travel influencer italiani, SiVola ha saputo coniugare la passione per i viaggi con soluzioni tecnologiche avanzate. Grazie a un approccio collaborativo e un’offerta personalizzata, SiVola si distingue nel settore per la sua capacità di creare esperienze uniche per i viaggiatori, offrendo itinerari su misura e facilitando il coordinamento tra i partecipanti.
Alla sesta posizione si trova Moov, una startup impegnata nello sviluppo di software per una mobilità più sicura ed ecologica. Con l’obiettivo di costruire città più sostenibili, Moov sviluppa soluzioni innovative che ottimizzano il trasporto urbano, promuovendo l’uso delle risorse in modo efficiente e riducendo l’impatto ambientale. Le tecnologie proposte da Moov riflettono un’attenzione crescente alle necessità di una mobilità sostenibile e al miglioramento della qualità della vita nelle aree metropolitane.
Al settimo posto si posiziona Freedome, provider di esperienze outdoor e attività ricreative, che si impegna a livello sociale come società benefit, contribuendo attivamente al benessere delle comunità locali. Questo aspetto sociale rende Freedome un caso unico nella classifica di quest’anno, poiché combina il profitto con la responsabilità sociale, incoraggiando la partecipazione attiva delle persone nelle attività all’aperto e promuovendo uno stile di vita sano e sostenibile.
Chiudono la classifica tre aziende del settore IT e dei servizi digitali. All’ottavo posto, Contents si distingue per la sua piattaforma SaaS che sfrutta l’intelligenza artificiale per la creazione e gestione di contenuti digitali, migliorando la presenza online delle aziende. Nona è AccessiWay, azienda focalizzata sull’accessibilità digitale, che mira a rendere il web accessibile anche per persone con disabilità, un aspetto sempre più cruciale in un mondo iper-connesso. Infine, al decimo posto, Oversonic, sviluppatrice di sistemi di cognitive computing, punta a creare robotica sostenibile e inclusiva, integrando la tecnologia nella quotidianità.
Innovazione e settore B2B nel 2024
Nel panorama imprenditoriale attuale, l’innovazione continua a giocare un ruolo cruciale, specialmente per le startup del settore B2B. Il 2024 segna un punto di svolta per molte di queste aziende, che, grazie all’adozione di tecnologie avanzate e approcci sostenibili, stanno ridefinendo le convenzioni del mercato. Le startup non si limitano più a sviluppare prodotti o servizi: stanno costruendo interi ecosistemi attorno alle esigenze delle imprese, offrendo soluzioni che migliorano la produttività, l’efficienza e la sostenibilità.
Una delle tendenze più evidenti è l’integrazione di strumenti digitali nell’operatività aziendale. Aziende come Smartpricing e Contents si sono distinte nel fornire soluzioni specializzate che sfruttano l’intelligenza artificiale per ottimizzare le operazioni commerciali. In particolare, Smartpricing si dedica alla creazione di software di revenue management che aiutano le strutture ricettive a massimizzare i profitti attraverso strategie basate su dati analitici. Allo stesso modo, Contents colma il gap nella gestione dei contenuti digitali, consentendo alle aziende di gestire le loro presenze online in modo più efficace, un elemento essenziale nel contesto di un mercato competitivo.
In aggiunta, startups come AccessiWay dimostrano l’importanza della responsabilità sociale d’impresa e dell’inclusività. Focalizzandosi sull’accessibilità digitale, AccessiWay risponde a una necessità sempre più urgente di rendere il web fruibile per tutti, compresi coloro che hanno disabilità. Questo approccio non solo apre nuovi mercati, ma genera anche un impatto sociale positivo che può essere ben visto dai consumatori moderni, sempre più inclini a sostenere le imprese che promuovono valori etici.
La crescente diffusione delle soluzioni B2B innovative indica che il futuro del lavoro sarà caratterizzato da una collaborazione sempre più stretta tra tecnologia e business. Le aziende devono adattarsi rapidamente a questo cambiamento, abbracciando le opportunità offerte dalle startup emergenti per restare competitive e rispondere efficacemente alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.
Commenti e metodologia della selezione
Come sottolinea Michele Pierri, Senior Managing Editor di LinkedIn Notizie Italia, “le startup rappresentano una delle forze trainanti dell’innovazione, sviluppando soluzioni al passo con le esigenze economiche e sociali odierne”. La classifica Top Startups Italia 2024 racconta i trend emergenti e mette in luce le aziende che non solo stanno cambiando i rispettivi settori, ma che stanno anche contribuendo a plasmare il futuro del lavoro e dell’imprenditorialità, grazie alla capacità di attrarre talenti e crescere in modo sostenibile.
LinkedIn ha valutato le startup in base a quattro criteri principali. La crescita della forza lavoro è stata calcolata come aumento percentuale dei dipendenti, con un minimo del 10% nel periodo di osservazione. Le interazioni includono visualizzazioni della pagina aziendale, follower e profili dei dipendenti. L’interesse degli aspiranti dipendenti è stato misurato tramite il tasso di visualizzazione e candidatura delle offerte di lavoro.
Il periodo di riferimento per la raccolta dei dati va dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2024, con esclusione di aziende che hanno licenziato oltre il 10% della loro forza lavoro. Le startup considerate dovevano essere indipendenti, private e con sede in Italia, impiegando almeno 30 dipendenti a tempo pieno. Questa rigorosa metodologia di selezione assicura che la classifica rappresenti realmente le realtà più dinamiche e promettenti del panorama imprenditoriale italiano, in grado di rispondere alle sfide contemporanee e di spingere verso un futuro caratterizzato da innovazione e sostenibilità.