La PCOS può interessare anche le donne magre
La PCOS è stata riconosciuta come uno dei più comuni disturbi di carattere endocrino.
Una donna può esserne affetta anche senza avere le cisti ovariche; tuttavia, affinché si possa fare una diagnosi devono ricorrere alcuni fattori come amenorrea, oligomenorrea, anovulazione, irsutismo o altri segni di un eccesso di androgeni, così come stabilito dalle linee guida dell’ESHRE del 2003.
Per quanto riguarda gli aspetti metabolici più comuni troviamo l’obesità e l’insulino-resistenza. Ma nonostante la pcos sia spesso correlata all’eccesso di peso, può colpire anche le donne magre o normopeso.
Aumento di peso e PCOS
La maggior parte delle donne PCOS, circa il 60-70%, è in sovrappeso o obesa e presenta un BMI elevato.
L’aumento del peso, ma soprattutto la variazione nella localizzazione del grasso corporeo fa assumere al corpo un aspetto definito “a mela”, che è la conformazione tipica dell’uomo. Proprio questo aumento di peso rappresenta uno dei principali fattori che influiscono in maniera determinante, sia dal punto di vista fisico che psicologico, sulla qualità di vita delle donne PCOS.
La PCOS nelle donne magre
Si stima che circa il 30% delle donne con la sindrome dell’ovaio policistico è magra o normopeso con BMI ≤25. Queste donne hanno spesso molta difficoltà ad essere diagnosticate e frequentemente ricevono la diagnosi solo quando sono alla ricerca di una gravidanza e faticano a concepire.
Questo ritardo comporta un effetto domino sia sulla gestione di tutti i segni e sintomi della sindrome, che sulla prevenzione e sul trattamento delle eventuali patologie associate.
Infatti, anche se le donne PCOS in sovrappeso soffrono di squilibri ormonali e metabolici più importanti rispetto alle loro controparti magre, le manifestazioni cliniche risultano essere comparabili.
Insulino-resistenza e diabete di tipo 2
Secondi diversi studi scientifici, l’insulino-resistenza e il diabete di tipo 2 possono svilupparsi frequentemente anche nelle donne che non hanno problemi di peso.
La resistenza all’insulina risulta collegata alla PCOS indipendentemente dal peso corporeo, tanto che la sua prevalenza nelle donne normopeso è segnalata tra il 6 e il 22%.
Stesso discorso per il diabete di tipo 2. Le donne magre che soffrono di PCOS hanno più probabilità di soffrire di questa patologia rispetto alle donne sane e circa il 3-10% delle donne magre con PCOS è affetto da diabete non diagnosticato.
Come convivere con la PCOS
Anche per le donne che non hanno problemi di peso rimane fondamentale affidarsi a più specialisti che collaborino insieme per un approccio tempestivo e multidisciplinare alla PCOS.
Inoltro, seguire uno stile di vita sano, facendo attività fisica con una dieta bilanciata e specifica, e mantenere il proprio peso sono considerati gli approcci di prima linea nella gestione della PCOS.