Italia4Blockchain intende aderire alla proposta CONSOB per la costituzione del SAFE (Scuola per le Applicazioni Fintech Elettroniche).
L’Associazione reagisce prontamente alle parole di Paolo Savona per lo sviluppo della Blockchain in Italia.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Italia4Blockchain, per tramite del proprio Presidente Pietro Azzara, intende sostenere fin dalla sua prima proposizione l’iniziativa lanciata dalla CONSOB durante la Conferenza Stampa del 14 Giugno, che prevede la costituzione, aperta a tutte le istituzioni che ne volessero fare richiesta, di un centro di ricerca e formazione, possibilmente universitario, con il nome proposto di SAFE (Scuola per le Applicazioni Fintech Elettroniche).
Italia4Blockchain è stata fin dall’inizio estremamente propositiva sul fronte della formazione e dello sviluppo delle competenze manageriali e tecniche legate alle tecnologie emergenti.
Dalla sua nascita l’Associazione Italia4blockchain ha promosso percorsi specifici come il BIM: Blockchain Innovation Manager e il BTS: Blockchain Technology Specialist, le cui edizioni hanno già raggiunto Milano e Roma.
Sorge quindi spontanea l’intenzione dell’Associazione di partecipare alla costruzione del Centro SAFE (Scuola per le Applicazioni Fintech Elettroniche) in collaborazione con le Istituzioni e le realtà loro collegate.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
“Principio fondamentale e alla base di molteplici attività della nostra associazione è la formazione e condivisione di informazioni, al fine di promuovere maggiore e migliore occupazione sul territorio Italiano” – dichiara Azzara, che aggiunge “ Mi congratulo e plaudo l’iniziativa e le parole del Presidente della Consob, Prof. Paolo Savona, il progetto SAFE avrà fin da subito tutto il sostegno ed il supporto di Italia4Blockchain”.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.