Investire in crypto: 3 consigli essenziali da un esperto VC dopo dieci anni di esperienza nel settore

Consigli per nuovi investitori nel mercato crypto
Entrare nel mercato delle criptovalute può sembrare un’impresa scoraggiante, specialmente per i nuovi investitori. L’esperienza di chi ha vissuto anni di alti e bassi nell’industria è fondamentale. Uno dei principali esperti in questo campo, Jake Brukhman, ha condiviso la sua visione sagace, fornendo consigli pratici a coloro che desiderano avventurarsi in questo mondo dinamico. Con una carriera che include esperienze in Amazon e a Wall Street, Brukhman è il fondatore di CoinFund, uno dei primi fondi di venture capital dedicati agli investimenti in criptovalute. I suoi quasi dieci anni di esperienza offrono una prospettiva inestimabile per chi sta considerando di investire in questo settore in rapida evoluzione.
Il primo suggerimento tangibile di Brukhman riguarda la sicurezza nell’investimento. I nuovi partecipanti al mercato dovrebbero concentrarsi sulle criptovalute di maggiore spessore, quelli che hanno già dimostrato di avere un track record solido. Investire in cripto consolidate consente di guadagnare esposizione ai potenziali guadagni del mercato, minimizzando il rischio derivante dalla volatile ed incerta natura di progetti più recenti. “È assolutamente più sicuro attenersi ai nomi noti”, commenta Brukhman, “Investire in Bitcoin o Ethereum è una scelta prudente. Questi progetti esistono da oltre dieci anni, e possiedono comunità ed ecosistemi ben strutturati”. La saggezza di tale consiglio è dimostrata dalla fortuna avuta da CoinFund nell’investire in Ethereum a un prezzo di 60 centesimi, rispetto ai quasi 4000 dollari attuali.
Oggi, i nuovi investitori possono ammirare non solo il potenziale di guadagno, ma anche l’importanza di scegliere criptovalute che presentano rilevanti norme e guardrails per garantire che i progetti siano gestiti con criterio. Con le giuste misure comportamentali, il panorama cripto può trasformarsi in un luogo dove gli investitori possono proteggere i loro interessi. Ad esempio, cercare progetti blockchain con politiche di governance è cruciale, poiché esse offrono trasparenza e protezione, condizioni imprescindibili nel mondo delle criptovalute.
Scegliere criptovalute consolidate
La scelta di criptovalute consolidate rappresenta un passaggio fondamentale per ogni investitore che si avventura nel mondo cripto. Jake Brukhman enfatizza come la sicurezza sia un aspetto cruciale per chi è alle prime armi. Investire in criptovalute con un comprovato storicità permette di acquisire esposizione non solo ai guadagni potenziali, ma anche di evitare il rischio insito in progetti emergenti caratterizzati da estrema volatilità e dagli inevitabili raggiri. “Le criptovalute più note, come Bitcoin e Ethereum, sono state testate nel tempo. Investire in questi nomi collaudati comporta un rischio notevolmente ridotto,” afferma Brukhman. Infatti, il progetto Ethereum ha visto CoinFund entrare nel suo ecosistema quando il valore era di soli 60 centesimi, mentre oggi si avvicina a 4000 dollari, un chiaro esempio di quanto possa essere proficuo l’investimento in criptovalute a lunga storia.
Oltre all’aspetto storico, è utile considerare le comunità e gli ecosistemi che si sono sviluppati attorno a queste criptovalute. Le reti consolidate non solo offrono stabilità, ma rappresentano anche un viaggio condiviso per gli investitori che desiderano far parte di un contesto più ampio. Investire in progetti ben strutturati è quindi fondamentale, poiché permette di attingere a un know-how collaudato e a una base di utenti attivi. Brukhman insiste sul fatto che, mentre nuove criptovalute emergono, l’approccio più sicuro rimane quello di scommettere su soluzioni già ben integrate e sostenute da solide comunità. In questo modo, i neofiti possono accogliere la sfida del mercato delle criptovalute con una base più sicura e informata.
Pratiche di gestione responsabile nei progetti blockchain
In un settore in rapida evoluzione come quello delle criptovalute, la necessità di adottare pratiche di gestione responsabile è diventata una priorità per garantire la sostenibilità e la fiducia degli investitori. Jake Brukhman evidenzia come l’industria abbia progredito, sviluppando un insieme di norme e pratiche operative che mirano a normare le modalità di gestione dei progetti basati su blockchain. Questi principi pongono un focus particolare sulla gestione dei token e sulla creazione di incentivi che favoriscano la sinergia tra fondatori e investitori, riducendo così il rischio di perdite catastrophic e fallimenti di progetto.
Durante l’ondata di vendite di token dell’initial coin offering (ICO) del 2016, è emersa una problematica seria: molti fondatori si sono dedicati a vendere milioni di token ai piccoli investitori, senza poi portare a termine le loro promesse. Questo ha portato a crolli devastanti dei prezzi dei token e a una perdita di fiducia nel mercato. Oggi, Brukhman osserva che i progetti più responsabili includono misure di governance attuabili, che proteggono gli investitori mediante la distribuzione controllata dei token nel tempo, evitando l’immediata immissione sul mercato di quantità enormi di gettoni, che potrebbero compromettere il valore complessivo.
Secondo CoinFund, ben il 90% dei progetti che supportano sono caratterizzati da tali elementi di responsabilità. Questo risalto hacia le pratiche di gestione responsabile rappresenta un chiaro segnale che anche i nuovi investitori dovrebbero cercare prima di investire i propri fondi. Valutare la modalità di gestione e le politiche di governance di un progetto blockchain è cruciale; le dinamiche protettive fornite da tali strutture rendono l’ambiente di investimento più sicuro e trasparente.
Importanza della trasparenza nei fondatori
Nel panorama delle criptovalute, la trasparenza è diventata un requisito imprescindibile per i nuovi investitori, una lezione che emerge chiaramente dall’esperienza di Jake Brukhman. La gestione di progetti blockchain da parte di fondatori anonimi suscita preoccupazioni legittime riguardo alla credibilità e alla serietà del progetto stesso. Sebbene l’attrattiva della crittografia risieda anche nella possibilità di anonimato, è fondamentale mantenere un equilibrio tra privacy e responsabilità. Brukhman sottolinea che, sebbene la figura di Satoshi Nakamoto abbia conferito una certa legittimità e funzione storica all’anonimato, tale eccezione non deve diventare la regola.
In effetti, diversi progetti con fondatori anonimi si sono rivelati truffe, compromettendo la fiducia degli investitori e causando ingenti perdite economiche. “CoinFund ha sempre preferito fondatori che non solo siano identificabili, ma che possano anche presentarsi in modo trasparente”, afferma Brukhman. Qualsiasi progetto che вв создаёт atmosfera di incertezza riguardo all’identità dei suoi leader dovrebbe sollevare allarmi. La trasparenza permette di stabilire un rapporto di fiducia tra investitori e fondatori, un aspetto fondamentale per la comprensione e l’adozione di nuove tecnologie basate su blockchain.
CoinFund, per esempio, si impegna a conoscere i fondatori dei progetti prima di effettuare investimenti. Le scelte di privacy dei fondatori possono spaziare da una completa apertura sui social media all’uso di pseudonimi, ma è essenziale che l’azienda sappia con chi sta interagendo. Non è mai stato necessario per CoinFund investire in progetti con fondatori totalmente anonimi, indicando una chiara preferenza per la trasparenza. In questo modo, gli investitori possono agire con consapevolezza e assunzione di responsabilità, evitando le insidie delle truffe nel settore delle criptovalute.
Prepararsi per il futuro delle criptovalute
Nel contesto attuale delle criptovalute, prepararsi per il futuro implica una comprensione profonda delle dinamiche di mercato e delle tecnologie emergenti. Jake Brukhman offre una visione strategica per coloro che intendono investire a lungo termine in questo settore in continua evoluzione. È essenziale che gli investitori non solo considerino le criptovalute come beni speculativi, ma anche come asset con un potenziale di innovazione sostanziale. La nascita di nuove tecnologie, come i contratti intelligenti e i protocolli DeFi, suggerisce che le opportunità future saranno sempre più allineate alla capacità di innovare e di creare valore reale.
Un’adeguata preparazione richiede anche l’adozione di un approccio educativo nei confronti delle nuove soluzioni blockchain. Investire nel proprio apprendimento è fondamentale; i mercati delle criptovalute non sono solo frutto di speculazione, ma anche di un innovativo panorama tecnologico. L’istruzione continua permette agli investitori di navigare le complesse opportunità che si presenteranno man mano che la tecnologia evolve. Brukhman suggerisce l’importanza di rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi, partecipando a corsi, seminari e discussioni all’interno della comunità cripto.
Inoltre, il concetto di diversificazione rimane cruciale per chiunque desideri affrontare il rischio inerente al mercato delle criptovalute. Gli investitori dovrebbero guardare oltre i tradizionali Bitcoin ed Ethereum, esplorando anche progetti emergenti che mostrano potenzialità significative. Un portafoglio ben diversificato non solo protegge contro le fluttuazioni di mercato, ma offre anche l’accesso a potenziali opportunità future. Con l’attenzione sempre rivolta alle pratiche etiche e alla sostenibilità, comprendere quali progetti promuovono un futuro migliore e più inclusivo può rappresentare una chiave di volta per il successo dell’investimento a lungo termine nel panorama delle criptovalute.