Innamorarsi su internet nei social network di dating: Matrimoni, un terzo degli americani pronuncia il sì grazie a siti d’incontri
Avreste mai pensato che le innovazioni della telefonia mobile avrebbero portato a matrimoni più solidi e duraturi? Il collegamento non è così scontato, ma con un pizzico di passione per la tecnologia e per gli incontri con l’altro sesso, si può capire come il gran numero di accessi su social network e siti d’incontri – effettuati in gran parte da cellulari e tablet – abbia portato alla nascita di nuove unioni.
Le enormi possibilità date da una semplice offerta per la connessione adsl o dal traffico dati del proprio cellulare in materia d’incontri – dai siti in cui ci si procura un appuntamento solo inserendo i tratti principali del proprio principe azzurro, fino ad arrivare alle piattaforme social, passando per community, chat room, giochi di ruolo online o gruppi di discussione – avvalorano i dati presentati con l’ultima ricerca in materia di relazioni sentimentali.
Secondo un team di psicologi dell’Università Harvard e dell’Università di Chicago, che hanno analizzato i dati provenienti dal sito d’incontri eHarmony, non solo sono in forte aumento le coppie nate grazie a un click, ma queste sarebbero anche più soddisfatte di quelle arrivate al matrimonio con un percorso tradizionale.
Lo studio, pubblicato su Pnas (la rivista dell’Accademia Americana delle Scienze) e ripreso dal Time per la divulgazione, mostra che all’interno del campione analizzato – 20 mila americani che hanno vissuto il loro grande giorno tra il 2005 e il 2012 – è del 35% la percentuale di chi ha dichiarato di aver iniziato la relazione grazie al web. In questo caso, i fallimenti e le rotture sono addirittura risultati inferiori rispetto a quelle dei matrimoni frutto di incontri tradizionali, il 6% contro l’8%.
Il discostamento non è tuttavia molto elevato e per questo sono sorte alcune polemiche riguardo l’affidabilità dello studio e, soprattutto, la fonte dei dati. Nonostante questo, resta comprovata la crescita esponenziale delle unioni digitali, fenomeno alimentato dal fatto che su internet i single si sentano più liberi di essere sè stessi e di mettere in luce tutti gli aspetti di sè fin dall’inizio – anche quelli negativi – evitando di incorrere in brutte sorprese solo una volta pronunciato il sì.