• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • INTERNET

Hacker nascondono malware in file ZIP danneggiati: scopri come proteggerti

  • Redazione Assodigitale
  • 11 Novembre 2024
Hacker nascondono malware in file ZIP danneggiati: scopri come proteggerti

File compressi concatenati per nascondere malware: l’ultima trovata degli hacker

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

Un nuovo e insidioso meccanismo di attacco informatico sta emergendo tramite file ZIP opportunamente modificati. Gli hacker adottano una tecnica di concatenazione degli archivi ZIP per veicolare codice malevolo, eludendo le misure di sicurezza standard. Questo processo implica la creazione di diversi file compressi, uno contenente dati legittimi e l’altro, un payload dannoso, che viene unito a livello binario in un unico file.

Indice dei Contenuti:
  • Hacker nascondono malware in file ZIP danneggiati: scopri come proteggerti
  • File compressi concatenati per nascondere malware: l’ultima trovata degli hacker
  • Tecnica di attacco e metodo di distribuzione
  • Discrepanze tra software di gestione archivi
  • Rischi e implicazioni per la sicurezza
  • Consigli per la protezione e la prevenzione


USA IL CODICE MFL25BLCONS PER AVERE LO SCONTO DEL 20% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!

Data la complessità di questa metodologia, le vittime possono essere facilmente ingannate. In particolare, le campagne di phishing utilizzano messaggi fraudolenti, attirando gli utenti al download di archivi che sembrano innocui. Analisi recenti hanno rivelato che i file ZIP, apparentemente inoffensivi, custodiscono trojan, come quelli basati sul linguaggio di scripting AutoIt, provocando danni significativi ai sistemi informatici delle vittime.

Tecnica di attacco e metodo di distribuzione

Il metodo di attacco utilizzato da questi gruppi di hacker si articola in un approccio astuto e stratificato. I file ZIP vengono inizialmente creati e suddivisi in archivi distinti, ognuno con una propria funzione—uno può contenere informazioni legittime, mentre l’altro custodisce il malware. Questa separazione consente ai malintenzionati di camuffare l’intento malevolo del secondo componente dell’archivio. Una volta che i file sono pronti, si procede alla loro concatenazione. Tale operazione avviene attraverso un processo binario che combina i due file in un’unica entità, apparentemente innocua.


SCONTO 10% sul PREZZO DEL ticket usando il codice MEDIA10 ==> CLICCA QUI

Le campagne di phishing sono la chiave per la distribuzione di questi file infetti. Questi attacchi si avvalgono di email ingannevoli, spesso simulate per sembrare comunicazioni legittime, come avvisi di spedizione o fatture. Gli utenti, attratti dalla presenza di file ZIP che promettono contenuti utili o rilevanti, vengono indotti a scaricare e aprire tali archivi. La sottile inganno sta nel fatto che il payload dannoso può rimanere occultato, pronto a scatenarsi al momento dell’apertura del file. Questo approccio evidenzia una crescente sofisticazione nelle tecniche di cybercriminalità, mirata a eludere i filtri di sicurezza e a sfruttare la fiducia delle vittime.

Discrepanze tra software di gestione archivi

Una delle caratteristiche più insidiose della nuova tecnica di attacco è la disparità nel modo in cui diversi software di gestione degli archivi reagiscono ai file ZIP concatenati. Nello specifico, programmi come 7zip si limitano a visualizzare solo il primo archivio, di solito quello privo di contenuti malevoli, mentre WinRAR mostra l’intero pacchetto, inclusi i componenti pericolosi. Questo comportamento eterogeneo offre agli aggressori un vantaggio strategico, poiché possono adattare i loro attacchi in base al software installato dalle vittime.

In alcuni casi, programmi come l’Esplora file di Windows possono rifiutarsi di aprire tali archivi, creando confusione tra gli utenti. Inoltre, se l’archivio originale viene rinominato con estensione .RAR, ciò potrebbe comportare la visualizzazione solo del secondo file, occultando ulteriormente il payload malevolo. La capacità di nascondere malware in modo così sofisticato mette a repentaglio non solo i singoli utenti, ma anche le organizzazioni che utilizzano diverse piattaforme di estrazione dei file, aprendo la possibilità di attacchi su larga scala.

Prestar attenzione a questi comportamenti anomali diventa fondamentale per prevenire l’impatto di tali attacchi. Gli utenti devono essere consapevoli che la sicurezza dei loro dispositivi può variare drasticamente a seconda del software utilizzato, il che rende essenziale adottare una strategia di protezione informatica che consideri queste vulnerabilità.

Rischi e implicazioni per la sicurezza

La tecnica di concatenazione degli archivi ZIP per mascherare malware solleva preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza informatica. Gli attacchi possono avere conseguenze devastanti, in particolare per gli utenti meno esperti, che potrebbero non riconoscere l’importanza di scrutinare i file ricevuti. La diversificazione delle risposte dei software di decompressione crea un ambiente vulnerabile, dove un semplice errore di giudizio può risultare in una compromissione totale del sistema.

Inoltre, la possibilità che il malware si diffonda furtivamente all’interno delle reti aziendali aumenta i rischi per le organizzazioni. Con un numero sempre crescente di dipendenti che lavorano in remoto, le misure di sicurezza devono essere state adeguatamente aggiornate per affrontare queste minacce avanzate. Non è raro che un singolo file ZIP infetto causi danni estesi, compromettendo la privacy e l’integrità dei dati sensibili.

È essenziale che le aziende implementino soluzioni di sicurezza complete in grado di gestire il rilevamento e la neutralizzazione di minacce emergenti. In assenza di queste precauzioni, gli utenti rimangono vulnerabili di fronte a un panorama di cyber attacchi sempre più elaborati e ingannevoli.

Consigli per la protezione e la prevenzione

Per mitigare il rischio associato all’apertura di file ZIP potenzialmente pericolosi, è fondamentale adottare misure proattive di sicurezza. Gli utenti dovrebbero iniziare con l’implementazione di software di sicurezza affidabili e aggiornati, in grado di effettuare analisi approfondite dei file prima che vengano aperti. In particolare, è consigliato utilizzare antivirus e soluzioni di rilevamento delle minacce che offrano funzionalità di scansione degli archivi compressi.

Un’altra raccomandazione cruciale è quella di prestare massima attenzione ai messaggi email ricevuti, specialmente quelli contenenti allegati ZIP. È buona norma verificare la provenienza della comunicazione e, in caso di dubbi, evitare di scaricare file da fonti non verificate. Se un file da scaricare sembra sospetto o inatteso, è opportuno adottare un approccio cauto e non aprirlo.

Inoltre, è bene formare i dipendenti nelle aziende riguardo i rischi delle campagne di phishing e delle tecniche di ingegneria sociale. Una cultura della sicurezza informatica, supportata da regolari sessioni di formazione, può contribuire a sensibilizzare gli utenti sulle potenziali minacce e sulle modalità di risposta. Infine, mantenere software e sistemi operativi aggiornati è essenziale per garantire che le patch di sicurezza siano sempre applicate, riducendo così le vulnerabilità.


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.