Donazioni di logistica: oltre 10 milioni di euro nel 2023
In un’epoca in cui la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa sono al centro dell’attenzione, Amazon si distingue con un’iniziativa che coniuga beneficenza, economia circolare e innovazione logistica. Dal gennaio 2023 ad oggi, il colosso dell’e-commerce ha facilitato la donazione di prodotti per un valore superiore ai 10 milioni di euro a diverse organizzazioni benefiche in Italia, grazie al suo programma “Donazioni di Logistica“.
Lanciato nel 2021 e perfezionato nel corso degli anni, questo programma permette ai partner di vendita di Amazon di donare facilmente i prodotti invenduti o le eccedenze di magazzino. L’azienda si occupa di tutti gli aspetti logistici, dalla selezione degli enti beneficiari in base alle loro necessità specifiche, fino alla gestione delle spedizioni, eliminando così le principali barriere che spesso ostacolano le donazioni su larga scala.
Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon Italia e Spagna, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: “Le donazioni sono una parte fondamentale dell’impegno di Amazon a sostegno delle comunità in cui operiamo. Soprattutto in un periodo di inflazione crescente, siamo orgogliosi di poter contribuire a soddisfare le necessità di chi è in difficoltà, promuovendo allo stesso tempo pratiche che riducono gli sprechi”.
Il programma ha ricevuto anche il plauso di Maria Chiara Gadda, deputata italiana e promotrice della legge 166/2016 sulla donazione delle eccedenze, che ha elogiato l’impegno di Amazon nell’applicare i principi della legge antispreco a un’ampia gamma di beni, non solo alimentari.
L’importanza della responsabilità sociale d’impresa
Attualmente, il programma di donazioni di Amazon supporta 11 enti di beneficenza in tutta Italia, contribuendo in maniera significativa al bene della comunità. Tra le organizzazioni beneficiarie ci sono nomi noti come la LILT di Monza e Brianza, Progetto Arca, Fondazione ANT, ENPA e Hope for Ukraine. Le donazioni effettuate spaziano da beni di prima necessità a prodotti di consumo, dimostrando la versatilità e l’impatto positivo di questo programma.
In particolare, i contributi includono libri, giocattoli, mobili, elettronica e una vasta gamma di prodotti per l’igiene personale e gli integratori alimentari. Questa varietà di articoli garantisce che le donazioni possano soddisfare molteplici necessità e richieste delle enti beneficiari. Ad esempio, Progetto Arca si dedica alla lotta contro la povertà alimentare e ha ricevuto diversi beni che hanno incrementato la loro capacità di assistenza.
Ogni ente di beneficenza ha le proprie specifiche missioni e operano per affrontare diverse problematiche sociali. La Fondazione ANT, ad esempio, è focalizzata sulla prevenzione dei tumori e sul supporto ai malati, mentre Hope for Ukraine si concentra sull’aiuto alle persone colpite dalla guerra, evidenziando quanto siano importanti le donazioni di Amazon in contesti di emergenza.
Con un impegno così ampio e diversificato, Amazon non solo facilita le donazioni, ma promuove anche una rete che unisce le imprese con le necessità delle comunità locali, contribuendo così a un cambiamento sociale positivo.
Supporto a enti di beneficenza in Italia
L’impatto delle donazioni effettuate da Amazon è visibile e significativo nelle comunità italiane. Ogni prodotto donato non è solo un oggetto fisico, ma rappresenta un aiuto concreto per chi si trova in una situazione di difficoltà. Le organizzazioni benefiche supportate, grazie a questa iniziativa, sono in grado di amplificare i loro sforzi e raggiungere un numero maggiore di beneficiari.
Un esempio tangibile di questo impatto è fornito da Igor Kruglyk di Hope for Ukraine, che ha dichiarato che gli articoli ricevuti hanno aiutato quasi 300.000 beneficiari nelle regioni più colpite dall’invasione. Queste donazioni non solo forniscono beni materiali, ma portano anche un messaggio di solidarietà e supporto, che diventa fondamentale in un momento di crisi.
Inoltre, Raffaella Pannuti, presidente della Fondazione ANT Italia ONLUS, ha messo in evidenza come le donazioni abbiano rafforzato le iniziative dell’organizzazione. L’assistenza domiciliare e i programmi di prevenzione dei tumori sono stati potenziati grazie alla disponibilità di beni e risorse che Amazon ha fornito. Le donazioni hanno quindi un peso enorme non solo in termini di aiuto materiale, ma anche per il rafforzamento dell’impegno sociale di queste organizzazioni.
Il programma di donazioni di Amazon non è soltanto un gesto di beneficenza, ma un modo per costruire legami tra le aziende e le comunità che servono. Le storie di coloro che ricevono aiuto testimoniano l’importanza di queste azioni e l’efficacia di un sistema di distribuzione che funziona in modo integrato e coordinato, culminando in un impatto duraturo e positivo per la società.
L’impatto delle donazioni sulle comunità
Amazon ha fatto dell’impegno verso un’economia circolare e sostenibile una delle sue priorità. Questo si traduce non solo nelle donazioni di beni, ma anche in un approccio più ampio che mira a ridurre gli sprechi e massimizzare l’efficienza delle risorse. Il programma di donazioni, parte integrante della strategia aziendale, rappresenta un’innovazione nel settore della logistica e della sostenibilità.
I prodotti restituiti dai clienti, anziché essere semplicemente scartati, vengono sottoposti a un rigoroso processo di ispezione. Se idonei, questi articoli vengono rimessi in vendita, sia come nuovi che come usati, tramite la piattaforma Amazon Seconda Mano. Questa prassi non solo consente di dare una seconda vita ai prodotti, ma contribuisce anche ad abbattere i costi e a emozionare i consumatori che fanno scelte più consapevoli.
L’idea centrale è quella di trasformare i surplus e le eccedenze in opportunità, sia per l’azienda sia per le comunità locali. Con l’integrazione delle donazioni nel proprio modello di business, Amazon non solo supporta le organizzazioni benefiche, ma stabilisce anche un ciclo virtuoso che favorisce la riduzione dell’impatto ambientale. Ogni donazione è un passo verso un futuro in cui le aziende possono operare in armonia con l’ambiente e le esigenze sociali.
Inoltre, l’approccio di Amazon si allinea con i principi dell’economia circolare, promuovendo pratiche di riutilizzo e riciclo. La visione di un’azienda che investe nella comunità e nella sostenibilità si traduce in un modello imprenditoriale responsabile, che valorizza non solo i profitti, ma anche il benessere sociale e ambientale.
Iniziative per un’economia circolare e sostenibile
Amazon ha fatto dell’impegno verso un’economia circolare e sostenibile una delle sue priorità. Questo si traduce non solo nelle donazioni di beni, ma anche in un approccio più ampio che mira a ridurre gli sprechi e massimizzare l’efficienza delle risorse. Il programma di donazioni, parte integrante della strategia aziendale, rappresenta un’innovazione nel settore della logistica e della sostenibilità.
I prodotti restituiti dai clienti, anziché essere semplicemente scartati, vengono sottoposti a un rigoroso processo di ispezione. Se idonei, questi articoli vengono rimessi in vendita, sia come nuovi che come usati, tramite la piattaforma Amazon Seconda Mano. Questa prassi non solo consente di dare una seconda vita ai prodotti, ma contribuisce anche ad abbattere i costi e a emozionare i consumatori che fanno scelte più consapevoli.
L’idea centrale è quella di trasformare i surplus e le eccedenze in opportunità, sia per l’azienda sia per le comunità locali. Con l’integrazione delle donazioni nel proprio modello di business, Amazon non solo supporta le organizzazioni benefiche, ma stabilisce anche un ciclo virtuoso che favorisce la riduzione dell’impatto ambientale. Ogni donazione è un passo verso un futuro in cui le aziende possono operare in armonia con l’ambiente e le esigenze sociali.
Inoltre, l’approccio di Amazon si allinea con i principi dell’economia circolare, promuovendo pratiche di riutilizzo e riciclo. La visione di un’azienda che investe nella comunità e nella sostenibilità si traduce in un modello imprenditoriale responsabile, che valorizza non solo i profitti, ma anche il benessere sociale e ambientale.