Guida completa all’endgame di Path of Exile 2 per giocatori esperti
Guida alle attività endgame di Path of Exile 2
In Path of Exile 2, l’endgame offre un vasto repertorio di attività avvincenti per gli appassionati del genere, garantendo un’esperienza di gioco ricca e diversificata. Dalla progressione nel sistema dell’Atlas Of Worlds, che sblocca una serie di mappe e sfide, all’esplorazione di eventi ritardati, Breach, Ritual, Expedition e Delirium, il titolo invita i giocatori a impegnarsi in molteplici modalità di gioco. Gli eventi sono progettati per incoraggiare la cooperazione e l’ottimizzazione delle builds, sfruttando meccaniche uniche per incrementare il potenziale di loot. Ogni tipo di attività endgame non solo presenta sfide distinte, ma fornisce anche ricompense esclusive e meccaniche di gioco aggiuntive, rendendo fondamentale per i giocatori comprendere come ottimizzare il proprio tempo nel gioco.
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Come funziona l’atlas of worlds
La progressione all’interno di Path of Exile 2 si fonda sull’Atlas Of Worlds, un sistema cruciale che si sblocca con il completamento dell’atto 3 in difficoltà Cruel. Una volta attivato, il giocatore ha accesso a una serie di mappe generate proceduralmente, esclusive per i contenuti dell’endgame. Queste mappe possono essere modificate parzialmente mediante l’uso delle waystones, permettendo al giocatore di alterare la difficoltà e, contestualmente, le ricompense ottenibili.
L’esplorazione di queste mappe è fondamentale per accedere a diverse attività endgame, impartendo una variabilità di esperienze e loot. Tra queste attività vi sono eventi come Breach, Ritual, Expedition e Delirium, ognuna con le proprie dinamiche. Inoltre, i giocatori possono incontrare nemici unici che rilasciano Tablets, un drop esclusivo che può essere utilizzato presso le precursor towers per modificare le mappe. Questa opportunità strategica permette di incrementare il numero di mostri e di affinare le ricompense, rendendo l’esplorazione ancora più gratificante. Infine, le attività endgame premiano i giocatori con ulteriori drop esclusivi come special coins e inscribed ultimatums, indispensabili per affrontare le prove e sostenere la progressione nel gioco.
Attività breh
Attività Breach
Gli eventi Breach rappresentano una delle esperienze più coinvolgenti nell’endgame di Path of Exile 2, caratterizzandosi per l’emergere di demoni all’interno delle mappe di gioco tramite impronte di mano visibili. Incontrando questi segni, il giocatore deve interagire per attivare l’evento, scatenando i demoni nascosti. L’obiettivo principale è sconfiggere i nemici il prima possibile per estendere il timer dell’evento e migliorare le ricompense ottenute.
Le ricompense derivanti dagli eventi Breach sono varie, con un focus particolare sui catalysts, oggetti consumabili che incrementano la qualità dei gioielli, migliorandone l’efficacia dei modificatori. Tra i bottini esclusivi si trovano anche gli anelli Breach, che, se potenziati, possono conferire un aumento delle statistiche fino al 50%, superando il classico 20% offerto da altri accessori. Durante questi eventi, il giocatore ha la possibilità di raccogliere Splinter Breach, un consumabile utile per creare una Breachstone.
Utilizzando la Breachstone presso il Realmgate, il giocatore può accedere a una mappa esclusiva per affrontare Xesht, noto come “We Who Are One”. Questo boss offre una serie di drop unici, molto ricercati dai giocatori esperti. Sconfiggere Xesht non solo premia il giocatore con bottini significativi, ma assegna anche dei Punti Atlas, che possono essere spesi per aumentare la difficoltà dell’Atlas Of Worlds e degli eventi Breach, migliorando ulteriormente le ricompense. Così, sfruttando appieno le meccaniche degli eventi Breach, i giocatori possono massimizzare i loro guadagni e affinare la loro build per affrontare le sfide più difficili dell’endgame.
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Attività ritual
Negli eventi di Ritual, i giocatori sono chiamati ad affrontare una sfida che combina la strategia e la capacità di gestione del tempo all’interno di una mappa. Quando si attiva un Ritual, il giocatore viene immediatamente intrappolato in un’arena delimitata da un cerchio magico. L’unico modo per uscire è eliminare tutti i nemici presenti all’interno, rendendo cruciale un approccio rapido ed efficace. Al termine dell’incontro, i partecipanti ricevono una valuta nota come “Tribute” che può essere utilizzata per ottenere ricompense importanti.
Un interessante meccanismo di gioco si manifesta con la possibilità di attivare rituali multipli sulla stessa mappa. In questo caso, il giocatore si troverà ad affrontare non solo i mostri già eliminati in precedenza, ma anche quelli dell’evento attualmente in corso. Questa dinamica aumenta notevolmente la difficoltà e, di conseguenza, la qualità delle ricompense disponibili. Tra i bottini più ricercati ci sono gli omens, consumabili speciali che potenziano specifici effetti di crafting, consentendo di creare equipaggiamenti più potenti e performanti.
Un elemento chiave degli eventi Ritual è la possibilità di far apparire il boss King In The Mist sconfiggendo un numero sufficiente di nemici attraverso ripetuti rituali. La sconfitta di questo boss non solo fornisce un bottino generoso, ma assegna anche Punti Atlas, utilizzabili per migliorare la difficoltà degli eventi e per ottenere ricompense superiori. Pertanto, massimizzare la partecipazione ai rituali non solo è vantaggioso per il loot immediato, ma contribuisce anche a una progressione strategica all’interno dell’Atlas Of Worlds.
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Attività expedition
Le expedition in Path of Exile 2 offrono un’esperienza immersiva e collaborativa, dove i giocatori possono lavorare insieme ai Kalguraan per riscoprire i segreti di una civiltà perduta. Queste attività richiedono l’interazione con esplosivi disseminati sulla mappa, portando a una varietà di esiti che possono includere la comparsa di nemici, tesori o remnants. Ogni esplosione può condurre a situazioni diverse, consentendo un’ampia libertà tattica e un’esperienza di gioco su misura.
Un aspetto notevole delle expedition è l’elemento di strategia implicato; attivare un remnant aumenta la difficoltà della spedizione, risultando in un numero maggiore di nemici o tesori di qualità superiore. Questo meccanismo incoraggia i giocatori a ponderare attentamente le loro scelte, poiché un rischio maggiore può portare a ricompense significative. Non è raro che le expedition culminino in eventi di maggiori dimensioni, conosciuti come “expedition logbook”, che si svolgono su mappe più ampie e ricche di contenuti.
Durante le expedition, i giocatori hanno la possibilità di commerciare con i Kalguraan, che offrono un loot esclusivo. Ogni mercante ha un proprio focus di vendita, con Rog che fornisce equipaggiamento, Tujen che offre gioielli, Gwennem specializzato in armi e Dannig che mette in vendita vari manufatti. Potenziare i mercanti con i Punti Atlas consente di migliorare ulteriormente la loro offerta, rendendo le expedition ancora più gratificanti. Questo sistema di interazione e commercia è davvero un punto forte, poiché arricchisce notevolmente l’esperienza di loot e offre ulteriori opportunità per ottenere equipaggiamenti unici, cruciali per la progressione nel gioco.
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Attività delirium
Quando una mappa viene avvolta dalla nebbia del Delirium, il giocatore si trova di fronte a sfide uniche e avvincenti. Questo evento è contraddistinto da una densa nebbia grigio-argentata e da annunci inquietanti di Tang’Mazu che risuona nell’aria. In questo contesto, i nemici diventano più potenti, ma di contro si offrono anche ricompense significativamente più elevate man mano che ci si immerge nella nebbia. L’obiettivo primario del giocatore è chiaro: sconfiggere tutti i nemici presenti prima che il timer scada, al fine di massimizzare i propri guadagni.
Al termine di ogni battaglia, i giocatori possono raccogliere le Distilled Emotions, consumabili utili a potenziare mappe e oggetti, consentendo l’aggiunta di nodi all’albero delle abilità passive. Questa meccanica si rivela particolarmente strategica, in quanto consente ai giocatori di accedere a passivi normalmente indisponibili alla loro classe, ampliando di fatto il loro potenziale strategico. Altrimenti, le Distilled Emotions possono essere utilizzate per aumentare la difficoltà degli eventi di Delirium, migliorando di conseguenza la qualità dei bottini ottenuti.
Raccogliendo i Simulacrum Splinters durante gli eventi Delirium, il giocatore può assemblare un oggetto speciale chiamato Simulacrum. Questo oggetto, se attivato, permette di partecipare a un evento insidioso dove si affrontano un massimo di 15 ondate di nemici sempre più temibili. Al termine di questo evento, le ricompense possono variare notevolmente, includendo bottini rari. È importante notare che le ultime ondate di Delirium possono far apparire boss potenziati dalla nebbia, incrementando ulteriormente l’intensità della sfida. Accusando un numero sufficiente di nemici sconfitti, il giocatore potrà ottenere anche punti Atlas, che permetteranno di migliorare ulteriormente la difficoltà dell’evento e, di conseguenza, arricchire la qualità delle ricompense.
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