Cos’è il registro attività del Wi-Fi
I modem di nuova generazione registrano l’attività svolta dalla connessione Wi-Fi, sia per esigenze amministrative che per monitorare il corretto funzionamento di tutte le componenti. Nello specifico, vengono registrati l’indirizzo IP privato associato a un preciso dispositivo (riconosciuto tramite Mac Address) ma anche da quanto tempo è connesso, qual è la sua velocità di connessione e in quale data e ora si è connesso o si è disconnesso.
Su alcuni modem il monitoraggio diventa decisamente più invasivo, registrando anche altri parametri facilmente associabili alla navigazione dell’utente, come per esempio richieste DNS e indirizzi IP visitati.
Quali dati registra il Wi-Fi
Rischi collegati
Come già accennato poco fa il rischio maggiore è l’attacco MITM (Man-In-The-Middle), che espone tutti gli utenti e i dispositivi connessi al modem. In questo attacco il malintenzionato recupera le informazioni sui siti visitati e sulle richieste DNS effettuate tramite connessione Wi-Fi, fornendo successivamente pagine web fasulle del tutto identiche alle originali.
Senza che l’utente se ne accorga verrà mostrato dal suo modem un sito contraffatto, dove è facile inserire per errore credenziali d’accesso per servizi bancari, servizi di pagamento o per servizi di e-commerce, ottenendo così accesso ad account ad alto rischio per le finanze personali (si può trovare il conto in banca svuotato in pochi minuti).
Oltre all’attacco MITM si corrono rischi legati alla privacy dell’utente, che può subire minacce o attacchi malware mirati in base al tipo di attività svolta sul PC, anche utilizzando un browser in modalità anonima (del tutto inefficace contro il sistema di monitoraggio attivo sul router).
Rischi collegati
Come vedere la cronologia del modem WiFi
La cronologia del WiFi è accessibile direttamente dal pannello di configurazione del modem o del router utilizzato per la connessione senza fili. Se il modem è personale, basterà accedere periodicamente a questa schermata e verificare i dati raccolti, cancellando sia la cronologia della connessione WiFi sia la cronologia sull’attività svolta sul web. Il provider Internet può comunque accedere e recuperare le informazioni relative alla connessione Internet, monitorando l’attività dell’utente e scoprendo così le sue abitudini di navigazione (siti visitati, tempo di utilizzo siti e servizi, tipi di servizi avviati, ecc.).
Il problema è più grave se si utilizza spesso una connessione a una rete WiFi fuori casa su cui non si ha nessuna forma di controllo. In questo specifico caso non è possibile accedere alle impostazioni del modem o dell’access point, lasciando queste informazioni al proprietario della linea o a disposizione di qualche hacker (questi ultimi sempre pronti a recuperare i dati di navigazione e i dati personali presenti all’interno dei modem pubblici).
Come vedere la cronologia del modem WiFi
Come cancellare la cronologia del WiFi
Per scoprire come controllare e cancellare la cronologia del Wifi di un router o di un modem, si deve prima di tutto accedere alla schermata di log del dispositivo in uso per la connessione Internet e, solo in quel caso, premere su Elimina lista, su Cancella registri, su Elimina log o su Elimina dati. Non tutti i dati raccolti dal modem possono essere cancellati con un semplice tasto: in alcuni casi è necessario riavviare il modem per resettare la memoria che conserva la cronologia del WiFi, in particolare i dati sulla navigazione. I dati sugli indirizzi IP associati non possono essere cancellati con un semplice riavvio; è necessario seguire un’altra procedura, legata alla gestione degli indirizzi IP privati tramite server DHCP.
Eliminare la cronologia indirizzo IP
Se si è interessati a cancellare l’associazione degli indirizzi IP al modem, in particolare per i dispositivi non più connessi alla rete locale, è sufficiente accedere alle impostazioni del modem o del router, premere su Rete Locale, LAN o su DHCP e identificare i dispositivi non più connessi alla rete ma che conservano l’associazione all’indirizzo IP indicato, provvedendo alla loro cancellazione. Per esempio, sui modem o router AVM FRITZ!Box, è possibile effettuare questa operazione aprendo il pannello delle impostazioni (http://fritz.box da qualsiasi browser web), portandoci nel menu Rete locale, premendo su Rete e poi sull’icona del cestino accanto ai dispositivi da rimuovere dalla cronologia. In alternativa, è possibile cancellare tutta la cronologia degli indirizzi IP premendo in basso sul tasto Elimina, presente accanto alla voce “Potete eliminare dallo schema tutte le connessioni non utilizzate. Restano i dispositivi della rete con impostazioni personalizzate”.
Come cancellare la cronologia del WiFi
Eliminare la cronologia indirizzo IP
Se si è interessati a cancellare l’associazione degli indirizzi IP al modem, in particolare per i dispositivi non più connessi alla rete locale, è sufficiente accedere alle impostazioni del modem o del router, premere su Rete Locale, LAN o su DHCP e identificare i dispositivi non più connessi alla rete ma che conservano l’associazione all’indirizzo IP indicato, provvedendo alla loro cancellazione. Per esempio, sui modem o router AVM FRITZ!Box, è possibile effettuare questa operazione aprendo il pannello delle impostazioni (http://fritz.box da qualsiasi browser web), portandoci nel menu Rete locale, premendo su Rete e poi sull’icona del cestino accanto ai dispositivi da rimuovere dalla cronologia. In alternativa, è possibile cancellare tutta la cronologia degli indirizzi IP premendo in basso sul tasto Elimina, presente accanto alla voce “Potete eliminare dallo schema tutte le connessioni non utilizzate. Restano i dispositivi della rete con impostazioni personalizzate”.
Nascondere le attività web con una VPN
Finora si è visto come si può cancellare la cronologia del WiFi e la cronologia degli indirizzi IP associati a ogni singolo dispositivo ma, come accennato in uno dei capitoli precedenti, non tutti i modem permettono di cancellare i dati di navigazione, lasciando quindi delle “tracce” dell’attività personale all’interno del modem o del router. Utilizzando una VPN ci si può proteggere dalla registrazione dei dati da parte del router o del modem, sia nel caso in cui si utilizzi un dispositivo fornito dal provider, sia nel caso in cui si utilizzi un modem personale. Ecco le top VPN scelte dai nostri esperti:
NordVPN
🌍 Server: 6400+ server in 111 paesi
📱 Massimo dispositivi: 10
📍 IP dedicato: ✔
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Panama
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%
NordVPN può diventare il miglior alleato per impedire che le informazioni personali vengano raccolte dalla cronologia del WiFi. Attivando la connessione VPN di questo servizio su ogni singolo dispositivo è possibile proteggere le informazioni sulla connessione, grazie all’uso della crittografia di livello militare AES-256 e alla presenza del miglior protocollo di connessione disponibile al momento per l’accesso criptato (NordLynx).
Con NordVPN attivo sul dispositivo in uso, il router o il modem non raccoglierà più nessun dato sulla navigazione Internet, visto che tutte le richieste DNS e gli indirizzi IP pubblici saranno “deviati” nel tunnel VPN. Sul router o sul modem rimarrà solo traccia di aver attivato il tunnel VPN, senza nessun altro dettaglio che possa essere sfruttato per attacchi informatici o per monitorare l’attività svolta dall’utente.
Surfshark
🌍 Server: 3200+ in 100 paesi
📱 Massimo dispositivi: illimitati
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Isole Vergini britanniche
🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’83% + 3 mesi gratis
Tra i migliori servizi VPN che è possibile utilizzare per proteggere la navigazione web spicca Surfshark. Questo servizio presenta tutti i vantaggi visti in precedenza: ottima politica di no-log, cifratura di livello militare e protocollo di connessione moderno ed efficace (WireGuard). La principale differenza con i servizi precedenti è la presenza di una comoda estensione per tutti i principali browser web (Edge, Chrome e Firefox); grazie a essa, si può proteggere il traffico web generato solo dal browser, senza dover deviare tutto il traffico generato dal PC, dal telefono o dal tablet utilizzato per la navigazione. Surfshark è disponibile solo in abbonamento ma può essere installato su qualsiasi dispositivo, senza i limiti di connessione simultanea spesso imposti dagli altri servizi VPN.