DI NUOVO “GUERRA” TRA SAMSUNG E HUAWEI
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Tra i due famosi marchi di telefonia è di nuovo “guerra”, questa volta è Samsung che denuncia Huawei.
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Molto spesso, soprattutto tra i colossi del settore informatco, vi è confusione tra chi ha rubato o copiato.
È il caso dell’azienda Sud Coreana che ha deciso di “attaccare” la casa cinese.
VIOLAZIONE DEI BREVETTI
È questa la causa che ha portato Samsung ad agire tramite vie legali.
“per risolvere la questione in maniera amichevole, è stato purtroppo necessario adire le vie legali per difendere la nostra proprietà intellettuale”
Niente trattazioni amichevoli, il colosso sud coreano ha dichiarato che è stata obbligata ad avviare una denuncia.
Samsung si è rivolta alle autorità di Pechino per avviare la causa contro Huawei.
Sono stati richiesti 161 milioni di yuan che equivalgono a circa 12 milioni di dollari.
Inoltre, la compagnia produttrice della gamma famosa gamma dei Galaxy, ha chiesto di sospendere la produzione del Huawei Mate 8 e di altri dispositivi targati Honor.
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La casa cinese che in questo momento sta avendo un grande successo con il suo ultimo top di gamma P9, ha dichiarato di non aver ricevuto reclami ufficiali, per ora.
Precedentemente, si è svolto lo stesso gioco ma al contrario.
Proprio così, non è una novità la battaglia tra i due colossi: nel mese di Maggio, Huawei ha denunciato Samsung.
La causa è sempre la solita, violazione di brevetti che nel caso della scorsa denuncia si parlava di una cifra equivalente a 12.
Adesso si parla di 6 “progetti” rubati.
Probabilmente, se Huawei non avesse denunciato in precedenza la compagnia coreana, adesso non sarebbe successo il contrario.
Lo scopo è lo stesso di tutti e due: tentare di bloccare o almeno rallentare le vendite dei dispositivi.
Sarà difficile fermare le vendite del soggetto accusato poiché al momento sia in netta salita grazie ai suoi ultimi dispositivi.
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