Google ride sharing: pronti a fare concorrenza a Uber?
Secondo quanto riportato da Bloomberg News, che ha citato come fonte qualcuno molto vicino al mondo di Uber, Google sarebbe pronta ad offrire il proprio servizio di ride sharing, il Google ride sharing appunto, mettendolo in concorrenza proprio con quello offerto da Uber, di cui il colosso di Mountain View è uno dei maggiori investitori.
Sempre secondo quando riportato da Bloomberg News, David Drummond, capo dell’ufficio legale di Google, e membro del consiglio di Uber, avrebbe informato l’azienda dei piani in merito al Google ride sharing. La fonte che ha svelato la notizia ha anche rivelato che Uber avrebbe chiesto a Drummond di dimettersi ma al momento né Uber né tantomeno Google hanno rilasciato notizie ufficiali su quanto accaduto.
Google ride sharing: possibili scenari
I dirigenti Uber dovrebbero essere a conoscenza di alcuni screenshot dell’applicazione di Google ride sharing, che attualmente dovrebbe essere utilizzata dai dipendenti dell’azienda di Mountain View. Chiaro che se Google dovesse procedere, metterebbe in pericolo la dipendenza che Uber ha dal motore di ricerca, come ad esempio per ciò che riguarda le applicazioni mobile del servizio taxi per gli autisti, basati su Google Maps.
Nel contempo, però, Uber ha annunciato un incontro con la Carnegie Mellon University, nel corso del quale si discuterà della nascita dell’Uber Advanced Technologies Center di Pittsburgh, in cui sarà sviluppata la tecnologia dei veicoli di auto-guida di Uber (cliccando qui puoi ricevere gratis un coupon di 20 euro).
Google ride sharing: il futuro per Google
A parte il progetto di ride sharing, su cui devono arrivare ancora conferme, più di recente Google ha fatto chiaramente capire di essere molto interessata allo sviluppo della tecnologia che riguarda la creazione di auto senza conducente. Questo tipo di auto sono in fase di sviluppo all’interno del laboratorio di ricerca Google X ma potrebbero essere pronte tra un minimo di due ed un massimo di cinque anni.