Go Pro Karma torna in commercio. Risolto il problema della batteria
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Dopo un lancio disastroso, Go Pro Karma è pronto a tornare sul mercato. La società era stata costretta a richiamare e a rimborsare il drone a causa di un difetto che provocava una perdita di velocità, lo spegnimento e lo schianto. Un inizio disastroso per Go Pro che già deve fare i conti con un 2016 nero, con licenziamenti e riorganizzazioni interne.
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Ora però è tutto risolto e Go Pro Karma è pronto a decollare. Ma ora c’è un concorrente in più da sbaragliare. Nel frattempo la società DJI ha lanciato il Mavic Pro, il piccolo drone ripiegabile che sta convincendo gli utenti per le sue prestazioni e per la qualità delle immagini.
Per il momento Go Pro Karma sarà disponibile negli Stati Uniti e in alcuni store selezionati. Il prezzo in Italia resta invariato: 869 euro senza camera e 1.199 euro per acquistarlo in bundle con una Hero 5 Black.
La società ha però riferito che le scorte e le spedizioni sono al momento limitate quindi il Karma sarà disponibile a ritmi normali entro questa primavera a livello internazionale.
Il drone era uscito nell’ottobre 2016 ma subito molti utenti avevano riscontato un problema non da poco, il drone perdeva velocità, si spegneva e cadeva in picchiata.
La società aveva riscontrato il difetto solo in alcune delle 2.500 unità vendute ma aveva deciso comunque di procedere al ritiro e al rimborso di tutti i dispositivi venduti.
Per risolvere il problema, GoPro ha dichiarato di aver riprogettato il sistema a incastro della batteria, oltre ad aver condotto “numerosi test” per impedire errori futuri.
E ha anche ammesso che si è trattato di un “banale” errore nella progettazione del sistema di ritenzione della batteria.
Resta comunque il danno all’immagine ed economico creato dal richiamo delle unità e dal successivo lancio.
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Convincerà questa volta gli utenti? Vedremo come vanno le vendite.
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