Storia e rinascita di Gherardini
A volte ritornano. Non sono soltanto gli ex a ripresentarsi dopo mesi o anni. Anche lo storico brand di pelletteria Gherardini è riapparso a sorpresa durante la Milano Fashion Week con una collezione che ripercorre i modelli iconici del marchio. La rinascita di Gherardini è avvenuta attraverso un attento lavoro di recupero delle proprie radici storiche, legate a pezzi celebri come la Bellona, disegnata nel 1967, e l’indimenticabile Piattina degli anni ‘70, modello apprezzato dalle più giovani per la sua aria sbarazzina.
Oggi, il brand si ripresenta con un tocco lieve e attuale, grazie alla designer HaWon Seo, che ha saputo reinterpretare le creazioni senza stravolgere l’essenza che ha contraddistinto Gherardini. Il patrimonio stilistico dell’archivio è ben salvaguardato e le nuove borse riescono a rimanere fedeli ai concetti di eleganza e autenticità artigianale del Made in Italy, mentre il monogramma, tratto distintivo della maison, si arricchisce con un macro-logo che presenta un effetto optical, realizzato nelle tonalità beige e marrone scuro.
Riccardo Braccialini, licenziatario esclusivo worldwide del brand, ha dichiarato: “L’obiettivo è far rinascere Gherardini, puntando esclusivamente ad accessori che abbiano nella bellezza assoluta il loro filo conduttore e rendendo le collezioni appetibili anche per un pubblico più giovane, senza comprometterne l’essenza di qualità Made in Italy”. Questo approccio ha permesso a Gherardini di rinvigorire il proprio posizionamento nel mondo della moda, mantenendo saldi i legami con la tradizione e l’artigianalità italiana.
Collezione Primavera/Estate 2025
Sorprendentemente attuali nel design, le nuove proposte della collezione Primavera/Estate 2025 comprendono linee come Progetto Archivio 2025, Jacquard, Millerighe Essenziale e Softy. Questi modelli iconici utilizzano materiali di alta qualità, tra cui il fine leather grain, la concia naturale e la tela spalmata, per garantire non solo estetica, ma anche durabilità e robustezza. La collezione introduce dettagli contemporanei, come le chiusure in metallo argentato, angoli smussati e cinghie a catena, che riflettono una modernità in sintonia con le esigenze estetiche del pubblico odierno.
I colori scelti per questa collezione richiamano direttamente il territorio toscano, da cui Gherardini trae le sue radici. Le nuance includono il marble white, tipico del marmo di Carrara, l’olive green delle colline e l’immancabile nero, presente anche in versioni di pelle laccata. Queste tonalità non solo evocano la bellezza naturale della Toscana, ma rappresentano anche una continuità con la tradizione artigianale del brand.
La collezione non si limita a riprendere storici modelli, ma li reinventa attraverso un design fresco e funzionale, capace di attrarre anche una clientela più giovane. La combinazione di eleganza classica con elementi contemporanei segna un’evoluzione fondamentale per Gherardini, che prosegue sulla strada del rinnovamento senza però dimenticare il proprio patrimonio stilistico. Con questa collezione, il brand dimostra la capacità di adattarsi ai tempi, rimanendo comunque fedele alla sua identità.
Design e innovazione
Sorprendentemente attuali nel design, i nuovi modelli di Gherardini non si limitano a rispecchiare le tendenze, ma orchestrano una sinfonia di artigianalità e innovazione che li distingue nel panorama della moda contemporanea. Le linee Progetto Archivio 2025, Jacquard, Millerighe Essenziale e Softy propongono una reinterpretazione dei classici, impiegando materiali di alta qualità come il fine leather grain, la concia naturale, la tela spalmata e il ‘softy’. Questi elementi non solo evocano un senso di lusso, ma garantiscono anche una robustezza e una durabilità che contraddistinguono le borse Gherardini.
I dettagli contemporanei, come le chiusure in metallo argentato e gli angoli smussati, aggiungono un tocco di modernità alle silhouette classiche. La tracolla a catena, in particolare, è un elemento distintivo che riflette un approccio giovane e vivace, rendendo ogni pezzo facilmente adattabile a diversi stili e occasioni. Questo sforzo di innovazione si amalgama perfettamente con la tradizione, creando borse che sono tanto pratiche quanto eleganti.
Inoltre, la scelta dei colori è profondamente ispirata alla bellezza naturale del territorio toscano. Il marble white, tipico del marmo di Carrara, l’olive green delle colline e il nero, proposto anche in pelle laccata, non sono solo tonalità, ma vere e proprie celebrazioni della cultura e della tradizione locale. Ogni borsa diventa un omaggio all’arte e all’artigianato italiani, offrendo non solo un accessorio di stile, ma anche una storia da raccontare.
Questa fusione di design all’avanguardia e attenzione ai dettagli artigianali non solo presenta Gherardini come un marchio alla moda, ma anche come una casa di moda che onora il proprio passato mentre guarda al futuro. La collezione Primavera/Estate 2025 si propone non solo di attrarre un pubblico più giovane, ma di rinvigorire l’interesse generale per un marchio che, pur rimanendo fedele alle proprie origini, si adatta magnificamente ai nuovi paradigmi dell’estetica moderna.
Collaborazioni e sostenibilità
La sostenibilità è diventata un imperativo nel mondo della moda, e Gherardini non è da meno. La storica maison ha trovato un connubio perfetto tra artigianalità e responsabilità sociale attraverso la sua collaborazione con Artisan Fashion. Questo innovativo progetto collega artigiani africani con brand di lusso globali, sostenendo le comunità marginalizzate e promuovendo pratiche di economia circolare.
Un esempio tangibile di questa sinergia è rappresentato dalla borsa in edizione limitata creata in collaborazione con artigiane kenyote, la quale si ispira a modelli iconici presenti nell’archivio del brand. Questa iniziativa non solo celebra il savoir-faire locale, ma rafforza anche il messaggio di moda sostenibile e responsabile, offrendo un’alternativa ai consumatori coscienti nel loro approccio agli acquisti.
Questa borsa è molto più di un semplice accessorio: rappresenta l’impegno di Gherardini nel valorizzare il lavoro artigianale e nel sostenere pratiche che favoriscano l’inclusione economica. L’attenzione ai materiali e alle tecniche di lavorazione impiegate sottolineano quanto il brand consideri fondamentale il rispetto per le tradizioni e le abilità artigianali, essenziali non solo per la qualità estetica, ma anche per quella etica.
La visione di Riccardo Braccialini per il marchio si riflette in queste scelte strategiche: “Sosteniamo l’idea che la bellezza possa e debba essere realizzata con responsabilità”. Offrendo collezioni che non solo attraggono con il loro fascino estetico, ma anche con il messaggio di sostenibilità e inclusività, Gherardini si posiziona come un attore rilevante in una moda sempre più orientata verso il futuro.
Identità e autenticità del Made in Italy
Il Made in Italy rappresenta molto più di una semplice etichetta o di un marchio di origine, è un vero e proprio simbolo di eccellenza che racchiude in sé un patrimonio culturale, artigianale e storico da preservare e valorizzare. Gherardini si distingue in questo panorama, incarnando alla perfezione questa filosofia attraverso le sue creazioni. La maison non si limita a produrre accessori; ogni pezzo è un manifesto della bellezza italiana, dell’arte del saper fare e di un design che racconta storie. Grazie a un’approccio attento alle tradizioni artigianali, Gherardini riesce a mantenere viva l’autenticità delle sue borse, combinando la qualità dei materiali con lavorazioni meticolose, frutto di una competenza che si tramanda di generazione in generazione.
Un aspetto fondamentale dell’identità di Gherardini è l’innovazione che si sposa con la tradizione. L’abilità nel reinterpretare modelli storici come la Bellona e la Piattina, mantenendo la loro essenza, è ciò che rende il marchio unico nel suo genere. La designer HaWon Seo ha saputo dare nuova vita a questi modelli, introducendo dettagli contemporanei senza snaturare il patrimonio stilistico del brand. La scelta di materiali pregiati, come il fine leather grain e la tela spalmata, riflette un impegno costante verso la qualità e la durabilità, mentre i colori evocano il fascino della natura toscana.
La strategia di Gherardini si concentra sulla valorizzazione del monogramma distintivo, che non solo rappresenta il marchio, ma sottolinea anche l’importanza di un lusso consapevole. Il macro-logo in effetto optical, con le sue tonalità elegantemente scelte, non è solo un elemento di design, ma un simbolo di un’identità forte che guarda al futuro, mantenendo ben salde le radici nel passato. La scelta di rimanere fedeli ai principi del Made in Italy è una testimonianza della fiducia di Gherardini nel potere della tradizione, ma anche nella capacità di evolvere e adattarsi alle nuove esigenze del mercato globale.
Questa continua ricerca di un equilibrio tra estetica, funzionalità e sostenibilità è essenziale per costruire un’identità che non solo resiste nel tempo, ma che continua a ispirare le nuove generazioni di designer, artigiani e consumatori, riposizionando la moda italiana come un esempio luminoso di eleganza e responsabilità.