Gestire i momenti di ansia. A Milano un corso per bambini tra i 5 e i 7 anni
Dopo il successo della scorsa stagione, torna il corso La valigia delle emozioni. Penso positivo! ideato per insegnare ai bambini tra i 5 e i 7 anni a gestire i normali momenti di ansia che possono accadere nella vita di tutti i giorni.
Diverse ricerche dimostrano come la maggior parte dei bambini in età prescolare e scolare possano attraversare momenti di grande stress emotivo che spesso risultano essere di difficile gestione. Il percorso è strutturato per sviluppare capacità sociali, utili al miglioramento delle risorse empatiche e di resilienza dei piccoli partecipanti.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Un viaggio nelle emozioni che attraverso il gioco, l’immaginazione e la lettura, aiuta i bambini a portare in scena la loro creatività, lavorando su aspetti fondamentali come:
- tecniche di auto rilassamento,
- regolare le proprie emozioni,
- riconoscere e distinguere le proprie emozioni e quelle degli altri,
- sviluppare l’empatia, migliorare la concentrazione e l’ascolto,
- migliorare le capacità sociali ed emotive,
- essere coraggiosi e sperimentarsi in nuovi ambiti,
- migliorare la propria autostima,
- far fronte al conflitto,
- imparare strategie di coping positive,
- trasformare i pensieri negativi in pensieri positivi.
Tutte queste capacità sono insegnate in modo da essere facilmente apprese, integrate e utilizzate da bambini di questa età.
LA VALIGIA DELLE EMOZIONI
La valigia delle emozioni. Penso positivo! aiuta i bambini a sentirsi più sicuri, più felici e più capaci ad integrarsi in diversi contesti. I bambini più integrati da un punto di vista sociale ed emotivo hanno migliori risultati scolastici, hanno più fiducia in loro stessi, formano relazioni più stabili, si impegnano e portano a termine compiti che li mettono alla prova e sono più abili a comunicare in maniera efficace.
Il corso è composto da 12 sessioni/incontri di 90 minuti ciascuno. Durante ogni incontro verrà stimolata la creatività del bambino attraverso il gioco, verranno insegnate loro diverse strategie.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
I bambini saranno partecipanti attivi nel costruire e dare forma a una personale “valigetta degli attrezzi” da utilizzare ogni volta che ne sentono il bisogno.
Le conduttrici prevedono anche incontri con i genitori per spiegare meglio loro i contenuti del programma e condividere eventuali dubbi o perplessità. Alla fine dell’ultima sessione prevista, il bambino potrà portare a casa tutto il materiale che ha creato e sul quale ha lavorato, compresa la “Guida Penso positivo!” come strumento da consultare ogni volta avesse voglia di “ripassare” le strategie anti-stress.
Ottavia Musini, psicologa laureata presso l’università degli studi di Milano-Bicocca. Ha collaborato con la UONPIA di Niguarda, occupandosi di bambini e adolescenti. Ha trascorso l’ultimo anno a Toronto presso il George Hull Centre for Family Therapy, un centro di terapia familiare per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Lì, in particolare, ha lavorato conducendo gruppi di alfabetizzazione emotiva con bambini dai 5 ai 7 anni e con adolescenti dagli 11 ai 14 sia all’interno del centro, sia in alcune strutture scolastiche della città. Grazie a questa esperienza ha potuto osservare i grandi benefici che i bambini traggono dall’imparare a esprimere e nominare le proprie emozioni fin dall’infanzia e questo l’ha spinta a voler riproporre questo tipo di programmi anche in Italia.
Anita Brambilla, psicologa laureata presso l’università degli studi Milano-Bicocca in psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia. Lavora presso una comunità madre-bambino “La Casa di Elena” dove viene quotidianamente a contatto con realtà familiari complesse. Lavora anche come assistente domiciliare facendo supporto socio-affettivo e alfabetizzazione emotiva con bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria. Crede nella prevenzione e vorrebbe riuscire a valorizzare l’idea dell’importanza di insegnare ai bambini a esprimere e riconoscere le proprie emozioni per sviluppare una maggiore consapevolezza e senso di sè. Da qui, l’idea di “Think Positive” progetto nato dal desiderio di dare forma a ciò in cui crede.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.