Fare e-commerce in Svizzera: un’opportunità per il digital business
In un seminario promosso da NetComm Suisse si analizzano i benefici dell’e-commerce in Svizzera
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Fare e-commerce in Svizzera:
un’opportunità per il digital business
Gli elvetici e-shopper sono oltre 5 milioni su una popolazione di 8 milioni di abitanti: nel 2013 hanno acquistato beni e servizi online per oltre
10 miliardi di euro (+12% rispetto al 2012)
Opportunità e vantaggi nel fare e-commerce sul mercato interno elvetico e dalla Svizzera verso il resto del mondo. Questo in sintesi il ‘concept’ del seminario organizzato da NetComm Suisse, associazione che riunisce gli operatori elvetici del commercio elettronico e della comunicazione digitale. Un appuntamento nuovo nel suo genere, che intende rivolgersi ad aziende e imprenditori che vogliono trovare ulteriori spazi di mercato sia locale che internazionale, ma al contempo vogliono poter operare in tutta trasparenza e tranquillità, usufruendo di benefici amministrativi e provare a trovare venture capital o incubatori disposti a credere e investire nei loro progetti.
“Se osserviamo lo scenario di riferimento, gli abitanti della Svizzera sono poco meno di 8 milioni, ma 6,3 milioni utilizzano Internet e più di 5 milioni sono gli e-shopper – commenta Alessandro Marrarosa, Presidente di NetComm Suisse. Le vendite online sono cresciute (anno/anno) del 15,5% nel 2012 e del 12,1% nel 2013: il fatturato 2013 dell’e-commerce è stato pari a 10,2 miliardi di euro, di cui circa il 40% è spalmato sui prodotti e il 60% sui servizi. La spesa media per ogni singolo e-shopper è stata nel 2012 di 1.750 euro, mentre nel 2010 il valore medio per scontrino elettronico emesso era di 109 franchi, diventati 124,5 nel 2012”. I dati citati da Marrarosa sono contenuti in una ricerca promossa dall’Osservatorio NetComm Suisse e co-finanziata da PostFinance e Accenture.
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In Svizzera quasi l’80% delle imprese con almeno 10 dipendenti effettua acquisti online. E secondo un’analisi effettuata da NetComm Suisse su un campione di e-shop sulle tendenze del commercio elettronico in Svizzera evidenzia come sia nel 2011 che nel 2012 i nuovi shop online attivati hanno avuto una crescita superiore al 25%: oltre il 70% delle nuove aperture è rappresentato da aziende di piccole dimensioni.
Il fatturato degli e-shop sul campione analizzato ha fatto registrare una costante crescita: da quasi 48 mila franchi nel 2010 a oltre 91 mila nel 2012. In crescita anche la media delle transazioni che passano da 434 del 2010 a 731 nel 2012 (erano poco meno di 600 nel 2011).
Le previsioni per 2014, secondo un’indagine informale condotta dall’osservatorio NetComm Suisse tra i propri associati, indicano una crescita 2014 superiore allo scorso anno e un numero di operatori nel mercato in forte crescita.
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“Nel corso del Workshop che come NetComm Suisse organizziamo per la prima volta – continua Alessandro Marrarosa – analizziamo in profondità il valore del mercato, le tendenze principali e le opportunità offerte dall’e-commerce e dal mercato digitale elvetico. Possiamo dare agli imprenditori ospiti un’idea dei vantaggi fiscali dell’e-commerce in Svizzera in termini di imposte dirette e indirette (regime fiscale svizzero, corporate income tax, IVA), ma anche mostrare l’accessibiltà ai servizi, la semplificazione delle procedure burocratiche, le infrastrutture e gli uffici che abbiamo a nostra disposizione a Chiasso. Di fondamentale importanza sono anche i processi di selezione e le opportunità di finanziamento per Start-Up e Aziende innovative che possiamo mettere in campo, congiuntamente alla presentazione del Tecnopolo. Infine, approfondiamo anche i temi inerenti a come gestire la logistica transfrontaliera, le questioni doganali per il commercio elettronico dalla Svizzera verso l’estero, oltre a come gestire i pagamenti online e riconoscere le frodi internazionali in Svizzera, con un focus specifico su protezione dati, datacenter performances, housing e hosting in Svizzera” .
Il Seminario promosso da NetComm Suisse si pone, quindi, l’obiettivo di stimolare la riflessione delle imprese rispetto alla possibilità di avviare in Svizzera attività di e-commerce facendo luce su tutta una serie di problemi che gli imprenditori dovrebbero affrontare, e in particolare:
– Barriere relative alle procedure e ai costi di reso
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– Barriere legate alle leggi di vendita e di informazione al consumatore
– Pagamenti e tasse
– Barriere delle proprietà intellettuali
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– Trasferimento dati tramite oltre confine
– Costi di roaming
Il Seminario è organizzato da NetComm Suisse in collaborazione con alcuni importanti protagonisti del mondo del commercio elettronico, dell’innovazione tecnologica e della gestione burocratica, amministrativa e fiscale:
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– Swiss Post, la Posta svizzera
– Groupe Mutuel, gruppo assicurativo del ramo malattia
– PostFinance, il Banco Posta svizzero
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– Fidinam & Partners, consulenza fiscale, aziendale e immobiliare
– Fondazione AGIRE, agenzia per l’innovazione del Canton Ticino
– Quickly, offre piattaforme di e-comm, logistica, Fulfillment e comunicazione
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– SwissColocation, Datacenter di livello Tier III
– Anche la Città di Chiasso è tra gli organizzatori del Seminario.
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