Il famoso logo con la mela morsicata è veramente di proprietà esclusiva di Apple?
Chi non ha presente il celebre logo del brand della Apple?
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Una mela morsa nella sua parte destra.
Ormai questo logo è diventato un vero e proprio simbolo, anzi quasi una icona, così come l’immagine e il nome del suo fondatore Steve Jobs.
A disegnarlo fu il terzo fondatore della Apple, Ronald Wayne, che abbandonò l’impresa facendosi liquidare la sua percentuale (10%) che ammontava appena ad 800 dollari.
Originariamente Wayne, però, aveva immaginato un logo che rappresentasse non solo la mela, ma la caduta di quest’ultimo sulla testa di Newton.
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Successivamente, però, si realizzò una netta semplificazione del marchio immaginato in origine, dando spazio solo all’immagine del frutto proibito.
L’ultimo step nella definizione del logo si ebbe quando decisero di inserire il ‘morso’.
Probabilmente era un netto riferimento all’esperienza del matematico Alan Turing che si suicidò immettendo del cianuro sulla mela e mordendola immediatamente dopo. Insomma una moderna Biancaneve.
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C’è chi dice che la storia dell’uomo sia cambiata proprio grazie a tre mele: la mela di Eva, quella di Newton e quella della Apple, naturalmente.
Questo logo venne voluto proprio da Steve Jobs, in quanto gli ricordava le giornate intere trascorse nel suo famoso garage con la compagnia solo del frutto suddetto. Si dice che ne consumasse quantità industriali.
Ma la casa produttrice di Imac, Iphone, Ipad, etc è davvero la sola depositaria di questo logo?
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Non sembra così. In Germania Christin Römer, proprietaria di una piccola caffetteria nella provincia di Bonn, ha vinto la causa contro il colosso tecnologico e potrà, da questo momento, riprodurre sulle sue tazze e sui suoi tovaglioli l’immagine di una mela rossa morsa che fa intravedere il profilo di una bambina.
La sua lotta era iniziata nel 2011 al momento della deposito del logo presso l’ufficio brevetti .
Grande abilità degli avvocati tedeschi? No, per niente. La Apple, inspiegabilmente, ha ritirato tutte le accuse di violazione dei diritti, senza rilasciare nessun tipo di dichiarazione.
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Non è la prima volta che la Apple si trova immischiata in problemi di questo tipo.
Al momento della scelta di questo logo, in realtà, era un’altra la compagnia, molto più famosa di quella di Jobs, che ne usufruiva e che lo aveva reso famoso in tutto il mondo: erano i Beatles.
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