Facebook si schiera contro le criptovalute truffaldine
Facebook ha una nuova politica sulle inserzioni pubblicitarie relative a criptovalute, opzioni binarie e ICO (offerte iniziali). La nuova politica appena varata proibisce in modo specifico gli annunci che promuovono questi tipi di prodotti e servizi “che sono spesso associati a pratiche ingannevoli o poco chiare”, ha scritto oggi il direttore di gestione dei prodotti di Facebook Rob Leathern in un post sul blog.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Le criptovalute come Bitcoin, Litecoin ed Ethereum e le ICO hanno raggiunto ampiamente il grande pubblico, il che ha provocato contemporaneamente una serie di truffe. Mentre Facebook dice che vuole che le persone “continuino a scoprire e imparare” su quei prodotti e servizi, “molte aziende che pubblicizzano opzioni binarie, ICO e criptovalute in realtà non operano in buona fede”, ha scritto Rob Leathern.
Rob Leathern riconosce che la sua politica non va tanto per il sottile, e coinvolge anche aziende che si stanno comportando correttamente, ma ribadisce che questo comportamento ha lo scopo di continuare a lavorare per individuare meglio gli annunci ingannevoli e fuorvianti relativi a criptovalute, ICO e opzioni binarie.
Nel corso del tempo, Facebook si impegna a rivedere la sua politica e i suoi meccanismi di applicazione delle inserzioni pubblicitarie, a mano a mano che i segnali miglioreranno. Nel frattempo, Facebook incoraggia gli utenti a segnalare contenuti che violano questa politica.
“Questa politica è parte di uno sforzo continuo per migliorare l’integrità e la sicurezza dei nostri annunci, e per rendere più difficile per i truffatori trarre profitto da una presenza su Facebook”, conclude Rob Leathern.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.