Facebook non piace più. I giovani vogliono Instagram
Facebook sta perdendo il suo appeal tra i giovani.
Fin dalla sua comparsa, nel febbraio 2004, il social network è stato accolto con favore soprattutto da giovani e giovanissimi, che hanno affidato alla creatura di Mark Zuckerberg pensieri, immagini, gioie e dolori dell’adolescenza: finita l’era del diario segreto, un tempo tentazione irresistibile per genitori apprensivi e compagni di classe maliziosi, fino ad oggi i ragazzi hanno decretato il successo di Facebook con centinaia di milioni di profili aperti in ogni parte del globo.
Facebook è sempre stato un “gioco da ragazzi”, tanto che di recente è stata discussa la proposta di vietare il social network ai minori di sedici anni, salvo autorizzazione dei genitori, per una maggiore difesa degli adolescenti da episodi di pedofilia e di bullismo: un’idea tanto semplice quanto fallace, considerando l’impossibilità di controllare la veridicità delle informazioni fornite dagli utenti.
Secondo un recente sondaggio, il primato di Facebook nelle preferenze giovanili potrebbe non durare a lungo.
L’agenzia statunitense WayUp ha infatti condotto un’indagine su mille studenti iscritti al college: ne è emersa sostanzialmente una parabola discendente che ha visto Facebook registrare un calo del 4% nel corso dell’anno, nonostante rimanga ancora la numero uno tra le 10 app più scaricate sugli smartphone (tra cui 7 sono applicazioni, neanche a dirlo, di social).
Al secondo posto troviamo Instagram, la popolare app di fotografia, su cui Facebook ha un vantaggio solo del 2% e che, secondo gli analisti, sarebbe destinata a rubare al famoso “Libro” molte delle sue facce.
Al terzo posto c’è Snapchat, app di messaggistica istantanea, seguita da Twitter. Tra il quinto e il settimo posto si trovano tre app dedicate all’intrattenimento: Spotify, YouTube e Netflix.
All’ottavo posto si trova Tumblr di Yahoo, al nono GroupMe di Microsoft e al decimo Pinterest.
In calo di popolarità anche Facebook Messenger, la chat dell’omonimo social al quale vengono preferiti Snapchat, GroupMe, Gmail e WhatsApp.
Instagram promette di passare in testa, quindi, nella classifica delle app più richieste, soffiando il posto a Facebook.
Nervi saldi per il fondatore e proprietario Mark Zuckerberg, che ha previdentemente acquistato il marchio nel 2012 scambiandolo con il proverbiale miliardo di dollari.