Facebook introduce nuove strategie efficaci per diminuire lo spam e migliorare l’esperienza degli utenti

Misure per ridurre lo spam su Facebook
Meta ha delineato un pacchetto di interventi mirati a contenere la diffusione dello spam sulla piattaforma Facebook, con l’obiettivo di valorizzare i contenuti autentici e migliorare l’esperienza utente. Questi aggiornamenti intervengono in modo deciso contro le strategie adottate da molti account per manipolare l’algoritmo e favorire improperi guadagni o visibilità, spesso a discapito della qualità delle interazioni sulla rete sociale.
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L’azienda di Menlo Park ha focalizzato l’attenzione su diverse forme di abuso, a cominciare da quegli account che impiegano pratiche scorrette per aumentare artificiosamente le visualizzazioni o i follower. In particolare, è stata potenziata la rimozione dei meccanismi di monetizzazione per quelle pagine che utilizzano lunghe didascalie cariche di hashtag o testi non pertinenti rispetto al contenuto pubblicato, configurando così un comportamento finalizzato esclusivamente ad attrarre traffico in modo ingannevole.
Inoltre, è stata adottata una linea dura contro le reti di spam composte da centinaia di profili che ricondividono identici contenuti per amplificarne la diffusione. Questi gruppi vedranno limitate le loro capacità di visibilità e monetizzazione, azione che contribuisce a contenere la disinformazione e le spam campaigns.
Penalizzazioni per account e contenuti sospetti
Meta ha intensificato le sanzioni rivolte agli account e ai contenuti ritenuti sospetti, al fine di preservare l’integrità del feed di Facebook. Gli utenti che adottano pratiche di *“coordinated fake engagement”*, ossia comportamenti coordinati per generare interazioni false, vedranno i loro commenti automaticamente declassati e la loro visibilità notevolmente ridotta.
La piattaforma introdurrà inoltre un sistema di segnalazione per permettere agli utenti di indicare commenti irrilevanti o ingannevoli, facilitando il filtraggio delle interazioni non genuine. Contestualmente, Meta intensificherà la rimozione delle pagine fasulle, individuando in modo più efficace account creati con identità false o con l’intento di impersonare altri utenti, con la conseguente disattivazione e oscuramento automatico dei loro contenuti.
Queste misure hanno come scopo quello di depurare l’ambiente digitale da azioni manipolative, garantendo ai creator e ai reali interlocutori una visibilità equilibrata e non distorta da contenuti fraudolenti o ingannevoli.
Strumenti potenziati per la protezione dei creator
Per tutelare i content creator e la proprietà intellettuale all’interno del proprio ecosistema, Meta ha rafforzato significativamente gli strumenti dedicati al monitoraggio e alla gestione dei contenuti. Il sistema Rights Manager è stato aggiornato per individuare con maggiore precisione le violazioni legate alla ripubblicazione non autorizzata di materiali protetti da copyright. Questo strumento consente ai creatori di ricevere notifiche immediate in caso di rilevamento di contenuti duplicati o illeciti, offrendo la possibilità di bloccarli efficacemente.
L’integrazione di tecnologie avanzate per il riconoscimento automatico delle corrispondenze permette di velocizzare l’intervento contro fenomeni di appropriazione indebita. In tal modo, Meta mira a garantire un ambiente più sicuro, in cui il lavoro originale dei creator sia protetto da sfruttamenti impropri, assicurando allo stesso tempo una gestione più trasparente e efficiente delle controversie legate al copyright.
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