Aggiornamento Iphone iOS importante contro gli MMS malevoli
È spuntato fuori l’ennesima falla per i dispositivi Apple, ma non vi preoccupate, l’aggiornamento che risolve tale bug è già disponibile.
Vi suggeriamo dunque di correre subito a fare l’upgrade in quanto sia un “buco” molto grave.
È disponibile per tutti i device della mela morsicata che utilizzano in particolare iMessage, quindi iphoneipadMac.
Colui che ha scovato tale vulnerabilità è proprio Tyler Bohan, un famoso ricercatore di Cisco Talos.
«Il ricevente di un MMS non può prevenire l’attacco e gli MMS funzionano con un meccanismo di archiviazione e invio. Io posso inviare un messaggio oggi e tu lo riceverai quando il telefono sarà online».
APPLE: LA NUOVA FALLA
Questa volta non si tratta di un semplice errore grafico, ma un vero e proprio bug che vi mette a rischio hacking.
Il problema, come già accennato, risiede nei dispositivi che montano iMessage: tale applicazione mostra ed apre in modo automatico i file TIFF ricevuti.
Si tratta di un formato per le immagini “animate”, una sorta di GIF che viene riprodotta in modo autonomo nel caso di Apple.
Dunque, se riceviamo un file TIFF, il nostro Iphone aprirà l’allegato.
Sembra tutto normale, il problema arriva quando tali immagini sono “corrotte” e contengono del codice al loro interno e viene eseguito anch’esso.
Qualora un Hacker ci mandasse un file TIFF con stringhe di codice contenute dentro, potremmo mettere il dispositivo sotto rischio.
Naturalmente, non solo il nostro telefono (o qualsiasi strumento stiamo utilizzando), ma anche i nostri dati personali.
Per quanto riguarda il Mac, potrebbe risultare anche peggio in quanto un hacker possa addirittura impossessarsi del nostro PC.
Proprio per questo vi consigliamo di eseguire al più presto l’aggiornamento che risolve tale problema in modo definitivo.
Stiamo parlando della versione 9.3.3 per Iphone e OS X El Capitan 10.11.6 per Mac.
Il rischio sembra essersi presentato pure via mail scaricando un file TIFF come allegato, sempre parlando dei prodotto Apple.