Depositphotos lancia la nuova versione di Clashot, la piattaforma per creare, modificare, pubblicare e vendere fotografie dallo smartphone

Dopo il lancio, a marzo, della versione beta della sua photo bank in mobilità Clashot, e dopo aver analizzato i pattern comportamentali dei suoi utilizzatori, Depositphotos ha dedotto che il rapido sviluppo della tecnologia mobile avrebbe necessitato la realizzazione di una piattaforma di photo bank dedicata, uno strumento in grado di cambiare l’industria della raccolta e distribuzione della fotografia.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Grazie al lancio della nuova versione di Clashot, le persone comuni in possesso di smartphone Android o iOS saranno in grado di competere con i fotografi professionisti.
Gli smartphone, ad oggi, permettono di scattare velocemente foto di alta qualità, rendendo così le foto amatoriali commercialmente appetibili.
Oltre a questo, possono essere utilizzati come punti di accesso: i proprietari di dispositivi mobili possono caricare e vendere le fotografie scattate con le loro macchine fotografiche professionali grazie agli smartphone collegati ad internet.
Oltre a ciò è possibile acquistare una fotografia via smartphone con un solo click.
Clashot rappresenta un approccio totalmente nuovo all’idea delle photo bank. Introduce nuovi sistemi di monetizzazione che non si limitano a quelli tradizionali: dà ai collaboratori professionali la possibilità di guadagnare molto più di quanto succedeva in passato.
Una photobank di nuova generazione è una rete sociale a tutti gli effetti, pensata e realizzata per tutti gli appassionati di fotografia.
Clashot è, quindi, una community per creativi e persone talentuose: la sua missione è quella di rendere le loro fotografie visibili per coloro che sono disposti a pagare per averle.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.