DePIN: I migliori progetti crypto DePIN da conoscere nel 2023

Cos’è DePIN?
DePIN, acronimo di decentralized physical infrastructure, rappresenta una delle narrative più in rapida espansione nel panorama delle criptovalute. Questa categoria si distingue per l’integrazione efficace di tecnologie diverse sotto un unico ombrello. I progetti DePIN utilizzano la tecnologia blockchain per supportare una rete globale di infrastrutture fisiche, governata da partecipanti che forniscono le risorse di calcolo necessarie. Questa è un’area ancora in evoluzione, con molte componenti e sfide da analizzare. Esplorare i dettagli dei progetti all’avanguardia in questo settore offre una visione utile delle applicazioni pratiche della tecnologia blockchain.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
ISCRIVITI ORA USANDO IL CODICE – SWISSBLOCKCHAIN10 – PER AVERE LO SCONTO DEL 10% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
I progetti DePIN possono essere suddivisi in due categorie principali. La prima è rappresentata dalle Physical Resource Networks (PRN), che comprendono sistemi hardware indispensabili per la connettività, come internet wireless, distribuzione energetica e dati geospaziali. Un esempio pratico è quello degli Hotspot di Helium, analoghi a router internet. La seconda categoria include le Digital Resource Networks (DRN), che forniscono risorse necessarie al funzionamento dei sistemi fisici, come beni informatici, larghezza di banda e archiviazione decentralizzata. Ad esempio, Eloop ha collaborato con Peaq Network per tokenizzare vetture Tesla sulla blockchain, dimostrando l’integrazione tra risorse fisiche e digitali, un aspetto cruciale per il futuro del Economy of Things (EoT).
È importante notare che alcuni progetti possono appartenere a più di una categoria, creando opportunità uniche nel panorama delle criptovalute. Questa intersezione tra progetti DePIN e altre aree innovativa del settore illustra le potenzialità di crescita e sviluppo da esplorare nei prossimi anni.
Progetti di DePIN: caratteristiche e categorie
Un’importante distinzione tra i progetti DePIN si basa sulle loro caratteristiche e funzionalità specifiche. All’interno delle Physical Resource Networks (PRN), i sistemi hardware non solo forniscono connettività e infrastrutture critiche, ma vengono progettati anche per garantire il supporto in tempo reale per applicazioni emergenti, come le reti IoT. Nella categoria delle Digital Resource Networks (DRN), invece, si osserva una crescente enfasi sull’utilizzo di risorse computazionali per alimentare operazioni di archiviazione e gestione dei dati, abilitando così una vasta gamma di servizi decentralizzati. Progetti come Render Network si concentrano sul rendering grafico decentralizzato, mentre The Graph offre soluzioni per l’indicizzazione dei dati blockchain, facilitando l’accesso e l’analisi dei dati attraverso applicazioni distribuite.
Inoltre, la flessibilità di questi progetti implica che essi non siano limitati a una sola applicazione. Protocolli come Filecoin e Helium sono esempi perfetti di sistemi ibridi che riescono a integrare funzionalità di archiviazione con capacità di rete dedicate. Ciò significa che gli sviluppatori possono costruire applicazioni che utilizzano simultaneamente risorse fisiche e digitali, aprendo la strada a soluzioni più robuste e scalabili nel mondo delle criptovalute. Questa sinergia tra le reti fisiche e digitali non solo migliora l’efficienza operativa ma presenta anche opportunità per la realizzazione di nuovi modelli economici, contribuendo a una maggiore accessibilità e democratizzazione delle tecnologie blockchain.
Man mano che il settore continua ad evolversi, è fondamentale comprendere le specificità di ciascun progetto DePIN e le loro interazioni. L’analisi delle categorie permette di anticipare tendenze future e sviluppi tecnologici, evidenziando come la convergenza fra risorse fisiche e digitali sarà un motore cruciale per l’innovazione nei prossimi anni. Sia per investitori che per sviluppatori, la capacità di navigare e riconoscere il potenziale in questa giungla di progetti è essenziale per sfruttare al meglio le opportunità nel panorama delle criptovalute.
I migliori progetti DePIN da tenere d’occhio nel 2025
Quando si parla dei migliori progetti DePIN da monitorare nel 2025, è cruciale analizzare non solo le singole iniziative, ma anche il contesto generale che li circonda. I protocolli più promettenti in questo spazio sono caratterizzati da una tecnologia robusta, da una squadra altamente competente e da una base operativa solida. Attraverso un’analisi approfondita, possiamo identificare i progetti con il potenziale di trasformare il panorama delle criptovalute e della tecnologia decentralizzata.
Uno dei protagonisti chiave è il Render Network (RNDR), che si distingue per la sua capacità di democratizzare il rendering grafico. Attraverso una rete decentralizzata di GPU, il protocollo consente agli artisti e alle aziende di ridurre significativamente i costi di rendering. La sinergia tra produttori e consumatori di potenza di elaborazione è gestita in modo efficace, conferendogli un ruolo prominente nel settore.
Un altro progetto di grande interesse è The Graph (GRT), che funziona come un protocollo di indicizzazione decentralizzato. Offre agli sviluppatori di applicazioni blockchain la possibilità di cercare e utilizzare dati in modo efficace. La sua capacità di supportare non solo Ethereum ma anche diverse altre blockchain lo rende estremamente versatile e richiesto.
Non possiamo trascurare Filecoin (FIL), riconosciuto per la sua innovativa rete di archiviazione decentralizzata. Questa piattaforma trasforma i servizi di archiviazione classica in un mercato competitivo, promettendo prezzi migliori e una maggiore sicurezza per gli utenti attraverso meccanismi di incentivazione chiari.
Inoltre, Helium sta rivoluzionando la comunicazione degli Internet of Things (IoT) tramite una rete wireless decentralizzata. Attraverso il modello Proof-of-Coverage, incentiva individui e aziende a contribuire all’espansione della rete, generando una copertura più ampia e affidabile.
Altri progetti come AIOZ Network e IOTA sopportano applicazioni decentralizzate, contribuendo a creare un ecosistema globale che integra risorse fisiche e digitali. Anche Theta Network, con il suo approccio decentralizzato alla domotica di streaming, rappresenta una soluzione innovativa per la distribuzione dei contenuti.
Infine, BitTensor ha definito nuovi standard nel campo dell’intelligenza artificiale, favorendo un ambiente dove le conoscenze possono essere condivise e ampliate attraverso blockchain. Questi progetti, ognuno con le proprie peculiarità e il proprio campo di applicazione, rappresentano una testimonianza dell’ampiezza e della varietà del settore DePIN, promettendo un 2025 ricco di opportunità e innovazioni.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.