Il Data center di Google? Sull’isola che non c’è
L’isola che non c’è la sta costruendo Google nella baia di San Francisco. Parola dei giornalisti che da giorni si stanno chiedendo a cosa possa servire una gigantesca chiatta spuntata nel bel mezzo del mare della California, a Tresure Island, in corrispondenza di una ex base della Marina Militare Usa.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Tutti si sono convinti che quella costruzione l’abbia voluta e costruendo Google. Per farne cosa? Bella domanda. Perchè la risposta è top-secret.
Per ora, si possono avanzare solamente delle ipotesi. La prima, in tempi di Datagate, andrebbe benissimo per una sceneggiatura da spy story internazionale: vorrebbe che l’isola che non c’è fosse un gigantesco data center, una sorta di Fort Apache navigante e inespugnabile da tutti i punti di vista.
Sta di fatto che, secondo altri, la costruzione sarebbe un più banale (so fa per dire) negozio per i Glass.
Ciò che c’è di sicuro è che la struttura si erge su quattro piani ed è stata realizzata con una serie di moderni container. È lunga 250 metri, larga 72 metri e profonda 16 metri, ma è vietato persino avvicinarsi troppo: è davvero lì’isola che non c’è…
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.