Dopo Che Le Miniere Cinesi Hanno Chiuso Gli Ordini, l’hashRate Di Ethereum Scende Del 20%

I recenti ordini di chiusura delle miniere cinesi hanno avuto un impatto significativo anche sui minatori di Ethereum.
Nelle ultime settimane, sia l’hash rate per i pool di mining cinesi che la rete Ethereum hanno registrato un forte calo dei rispettivi tassi di hash.
Gli ordini di ritiro e chiusura del mercato hanno contribuito a un raffreddamento dei prezzi dei processori delle unità grafiche.
La Cina Ha Proibito Il Mining Di Bitcoin
Il giro di vite di prim’ordine della Cina sull’estrazione e il commercio di bitcoin non ha colpito solo i minatori cinesi di bitcoin, ma anche altri paesi.
Il tasso di hash totale per la sicurezza di Ethereum, che è la seconda rete blockchain più grande in termini di capitalizzazione di mercato, ha visto un forte calo nell’ultimo mese. Ha registrato un calo particolarmente marcato nelle ultime due settimane.
I dati di Etherscan.io mostrano che il tasso di hash della rete era in una tendenza al rialzo, prima di raggiungere un recente picco di 643 terahash al secondo (TH/s), il 20 maggio.
Il Consiglio di Stato cinese, il governo centrale cinese, ha pubblicato un promemoria di un incontro in cui alti funzionari hanno espresso preoccupazioni per “attività minerarie e commerciali di Bitcoin”.
La confusione iniziale è scoppiata tra i minatori cinesi, che non erano sicuri di quando sarebbe caduto il martello normativo.
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Il Tasso Di Hash Inizia a Diminuire
Due settimane dopo il 20 maggio, il tasso di hash della rete di Ethereum è rimasto stabile a 600 TH/s per due settimane. Ha iniziato a diminuire drasticamente dopo il 9 giugno, quando il governo dello Xinjiang ha dato l’ordine ai funzionari della zona degli sviluppatori economici di Zhundong di ridurre le forniture di energia alle “fattorie minerarie di valute virtuali”.
Il governo del Sichuan ha seguito l’esempio dello Xinjiang e ha emesso un ordine analogo il 18 giugno. La maggior parte delle aziende minerarie nelle prime 2 regioni minerarie è stata costretta a cessare le attività.
L’hash rate della rete di Ethereum è sceso sotto i 500 TH/s, ovvero un calo del 20%.
In confronto, il tasso di hash totale di Bitcoin è sceso sotto i 100 exahash al secondo, in calo di quasi il 50% rispetto al suo recente massimo storico.
Un Impatto Ancora Maggiore
La potenza di hashing di Sparkpool, una mining pool di Ethereum con sede a Hangzhou che una volta era la più grande per tassi di hash in tempo reale, è scesa da circa 150 TH/s poco più di una settimana fa fino a 85 TH/s adesso.
Poolin, un grande pool di mining di bitcoin con sede in Cina, ha smesso di pagare i pagamenti di mining per gli utenti che hanno messo in staking i loro token o bitcoin di hash rate di Ethereum.
Secondo l’azienda, le sue operazioni di mining di Ethereum e Bitcoin con sede in Cina sono state gravemente colpite dai recenti ordini di chiusura del governo.
Il raffreddamento del mercato dell’usato per i processori di unità grafiche è stato causato dal pullback nel mercato delle criptovalute e dalla chiusura degli ordini dalla Cina, che ha colpito sia i minatori di Bitcoin che i minatori di Ethereum.
L’app mobile cinese Manman Buy tiene traccia dei prezzi storici per vari gadget elettronici e mostra che i modelli GPU hanno visto i loro prezzi scendere tra il 20% e il 50% nell’ultimo mese.