Crowdsourcing: Userfarm sbarca a Londra
Sempre più spesso si sente di parlare crowdsourcing, un modello economico che fa dell’outsourcing e della collaborazione i suoi cardini, basato sulla condivisione di conoscenze su larga scala per l’ideazione, lo sviluppo e la realizzazione di progetti lavorativi.
Il futuro è tutto basato sulla partecipazione e la capacità di co-creare un mondo sempre più connesso.
Questo nuovo modo di affrontare le cose, la collaborazione sempre più innovativa ed aperta grazie al crowdsourcing, è una sfida per i modelli di business e per un migliore funzionamento delle organizzazioni, che offre svariate opportunità di ripensare e reinventare processi convenzionali.
Proprio di questo si è parlato alla “Crowdsourcing Week”, un summit internazionale che ha raggruppato leader e innovatori da tutto il mondo, con lo scopo di condividere idee e progetti all’avanguardia, esplorando le molteplici possibilità offerte dal ‘crowdsourcing’.
Al summit londinese sono intervenute personalità di spicco del settore, apportando esempi sul come il crowdsourcing abbia permesso loro di stimolare l’innovazione nei propri mercati, aiutandoli in tal modo ad accrescere la redditività delle loro organizzazioni.
Bruno Pellegrini, CEO di Userfarm, player europeo di video crowdsourcing, ha focalizzato il proprio speech sull’innovazione che il video crowdsourcing fornisce ai brand in termini di illimitata creatività.