Cos’è il voucher governativo connettività, come funziona e come richiederlo con TIM?
Le imprese oggi hanno la possibilità di approfittare di un voucher emesso dal governo per chi decide di incrementare la velocità di navigazione della propria connessione. Questo contributo viene erogato dal ministero delle imprese e del made in Italy, e ha una serie di caratteristiche particolarmente preziose non solo per le aziende, ma anche per chi ha partita IVA e per i liberi professionisti. Ma cos’è, come funziona questo voucher e come richiederlo?
Cos’è e come funziona il voucher governativo connettività
Il voucher governativo per la connettività è un contributo fino a 2.000 euro erogato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Tale somma può essere utilizzata per sostenere il costo dell’aumento della velocità delle connessioni Internet. In altri termini, fornisce alle imprese della Penisola un sostegno finanziario per aggiornare l’attuale connessione al web, o sottoscrivere un nuovo contratto con un operatore autorizzato.
L’obiettivo principale di questa sovvenzione è il seguente: promuovere la trasformazione digitale, consentendo alle aziende tricolori di stare al passo con un mercato in continua evoluzione. Il voucher in questione, comunque, ha delle caratteristiche ben definite, e soprattutto prevede il rispetto di alcuni requisiti indispensabili per poterlo ottenere. Andiamo con ordine.
Quali sono i requisiti per richiedere questo voucher?
Per richiedere questa sovvenzione concessa dal MIMIT, il richiedente deve possedere un’azienda registrata sul territorio italiano, e avere di conseguenza una partita IVA attiva. In realtà, anche i liberi professionisti possono accedere a questo contributo, così come le PMI (piccole e medie imprese).
Inoltre, è necessario aumentare la velocità in download della propria connessione fino ad un minimo corrispondente a 30 Mbps. Infine, altri due requisiti fondamentali sono i seguenti: l’azienda deve avere un totale di dipendenti inferiore a 250, e un fatturato annuo che non superi i 50 milioni di euro. Il contributo emesso dal MIMIT, ad ogni modo, può essere diverso in base alla velocità raggiunta dalla connessione in fase di download.
Come richiedere il voucher e quali sono le somme previste?
Il voucher governativo connettività può essere richiesto rivolgendosi ad un provider autorizzato dal MIMIT. Per fare un esempio concreto, il Voucher TIM Business risponde perfettamente a tale misura, e può essere richiesto anche sul sito web del provider in questione. Una volta mossa la richiesta, e dopo che quest’ultima verrà accettata, il contributo verrà scalato direttamente dalla bolletta, trattandosi di uno sconto.
Per quanto concerne le cifre emesse, come detto, si va da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.000 euro. TIM propone le seguenti offerte, che possono essere approfondite anche sulla piattaforma web ufficiale dell’operatore:
- Suprema Business Voucher 10 Giga: con fibra fino a 10 Giga (minimo garantito 500 Mega).
- Suprema Business Voucher 2,5 Giga: con fibra fino a 2,5 Giga (minimo garantito 300 Mega).
- Premium Business Voucher Fibra: con fibra fino a 1 Giga (minimo garantito 250 Mega).
- Premium Business Voucher XDSL: Internet veloce fino a 200 Mega (minimo garantito 20 Mega).
In base a quanto detto finora, dunque, esistono diverse opzioni che possono coprire qualsiasi esigenza in termini di navigazione.