Corsi Università: nasce quello per ingegneri della moto grazie a Ducati e all’Università di Bologna
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Da una parte l’Università di Bologna, dall’altra la casa delle Rosse di Borgo Panigale, Ducati. Una coppia già rodata in fatto di collaborazione che diventa ora ancora più affiatata grazie all’accordo quadro firmato stamattina dal rettore Ivano Dionigi e dall’ad Claudio Domenicali, che dà il via ufficiale a un corso di ingegneria della moto sviluppato assieme e al finanziamento di contratti di ricerca nel settore motociclistico.
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“L’idea è quella di restituire un po’ di quello che abbiamo ricevuto al territorio e al Paese, specie in un momento di crisi occupazionale come questa, che colpisce soprattutto i giovani. Ma anche di dare loro la possibilità di realizzare dei sogni”, spiega Domenicali, che proprio all’Alma Mater si è laureato in ingegneria meccanica e ora guida la casa di proprietà Audi.
Il nuovo corso in Ingegneria del motoveicolo, all’interno di quello magistrale in Ingegneria, è partito a ottobre con l’apertura dell’attuale anno accademico, ma le lezioni più direttamente collegate al settore delle Rosse partiranno nel secondo anno con lezioni, tirocini e attività che prevedono anche la partecipazione di tecnici Ducati. Con materie come meccanica delle vibrazioni, dinamica del veicolo, fluidodinamica dei motori o ingegnerizzazione del motoveicolo.
L’accordo, che ha validità triennale, prevede anche il finanziamento da parte di Ducati di contratti di ricerca sul mondo dei motori. Presto potrebbero arrivare anche altre collaborazioni coinvolgendo nuove facoltà e nuovi settori, per corsi interdisciplinari.
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