Come proteggere lo smartphone dai virus
Da Cabir, il primo virus per cellulari comparso nel 2004, ne è stata fatta di strada.
In dieci anni sono stati infettati migliaia di smartphone con virus sempre più sofisticati avendo la facoltà di attaccare anche i numeri conservati in rubrica dall’utente preso di mira o di promettere navigazione wap gratuita ma, in realtà, prosciugare il credito delle vittime (vedi RedBrowser).
Un altro che ha fatto storia ZitMo, capace addirittura di rubare i codici di accesso alle banche online (i cosiddetti mTAN) e prosciugare i conti correnti delle sue vittime.
Ora, il fatto è che gli ci si connette a Internet sempre più con dispositivi mobile. E che sempre più con essi si effettuano delle operazioni finanziarie.
La battaglia per la sicurezza, quindi, non può non essere decisa già adesso su questo campo.