Come parlare gratis al cellulare, ecco WhatsApp vocale
WhatsApp è l’applicazione che ha rivoluzionato il mercato delle comunicazioni via telefoni cellulari dell’ultimo, periodo permettendo di parlare gratis solo grazie a una connessione internet mobile. La novità più recente si chiama chat vocale, e verrà applicata a tutti gli utenti nel prossimo aggiornamento del servizio.
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Anche se può sembrare un passo indietro verso i vecchi walkietalkie degli anni Ottanta, in realtà la chat in questo modo diventerà completamente convergente offrendo ai propri utenti la possibilità di sfruttare non solo il dispositivo smartphone, ma tutti i media disponibili.
La scalata di Whatsapp è iniziata quattro anni fa quando i suoi creatori, due ex dipendenti Yahoo, Brian Acton e Jan Koum, hanno ideato questo programma di messaggistica istantanea a costo quasi zero (sono 0,99 centesimi dopo il primo anno dall’utilizzo) che sfrutta solo la connessione internet ormai compresa in quasi tutte le tariffe telefoniche.
In pochissimo tempo l’idea è stata utilizzata da milioni di utenti, e così si è diffusa praticamente in tutti i sistemi operativi, da iOS a Android passando per Windows Phone, BlackBerry e Symbian. La programmazione dell’app è molto minuziosa, come spiega direttamente uno dei due fondatori: “I nostri ingegneri risolvono bug, aggiungono funzioni e smussano tutti i piccoli difetti per offrire un sistema di messaggistica ricco, accessibile, affidabile, per ogni telefono del mondo. Questo è il nostro prodotto, e questa è la nostra passione”.
Un lavoro che secondo i dati forniti dalla stessa azienda sembra ben ripagato: gli utenti sono circa 300 milioni, 50 in più rispetto allo scorso giugno, mentre i messaggi scambiati ogni giorno sono 31 miliardi. In Europa la Germania è la più connessa con 20 milioni di utenti attivi, poco meno di un quarto di tutta la popolazione. In Italia invece WhatsApp è l’applicazione preferita dal 93% dei possessori di iPhone, seguita dal 33% di Facebook Messenger e dal 3% dei possessori di Line, un prodotto asiatico.
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