Come navigare in maniera sicura: Google protegge le parole chiave di ricerca

La tempesta perfetta del Datagate non poteva passare senza conseguenze. Così Google studia il modo di essere quanto più sicuro possibile. Come? Le ricerche dei suoi utenti dovrebbero essere invisibili agli occhi di altre persone.
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Mountain View per combattere le spie ha deciso di criptare automaticamente tutte le parole inserite sul suo motore di ricerca.
Su questa stessa strada si stanno incamminando altri big della Rete come Microsoft e Yahoo!.
Sta di fatto che il piano anti spie di Google non finisce con l’intervento sulle parole chiave usate per le ricerche, ma si estende anche con l’obiettivo di rendere molto più difficile l’impresa di hackerare e spiare gli account e-mail o le chat.
Sta di fatto che i nuovi interventi della Big G sicuramente andranno a scontrarsi con le ragioni dei governi illiberali. UN esempio su tutti: la Cina. A Pechino, se si digita ‘Tienanmen Square’ o ‘Dalai Lama’ non si narriva certo al risultato atteso…
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