Cercare i migliori mutui online per la casa: ecco cosa succede in america
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Negli Usa massimi storici per l’uso di internet nella ricerca delle case, il problema rimane sempre la ristrettezza dei prestiti.
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Nonostante la limitata erogazione di prestiti per l’acquisto della casa e la relativa possibilità di accendere un mutuo, negli Usa il mercato immobiliare è sostanzialmente ripartito.
Il problema della scarsità dei prestiti si estende a tutte le categorie di acquirenti, sia a quelli che hanno già acquistato una casa ma soprattutto a quelli che vogliono investire per la prima volta nell’offerta del miglior mutuo prima casa.
L’associazione nazionale degli agenti immobiliari, la National Association of Realtors americana, ha condotto un sondaggio sulle modalità di ricerca e di acquisto della casa dei consumatori americani e ha seguito e studiato il processo d’acquisto di un immobile.
Il risultato principale della ricerca è che gli utenti sono più propensi ad acquistare tramite l’intermediazione di un agente immobiliare e allo stesso tempo molti di loro fanno affidamento al web per la ricerca della casa, tanto da far toccare ad internet massimi storici di utilizzo.
Nello specifico, l’indagine svolta dalla NAR è stata effettuata sulla base delle 8.767 risposte date dalle persone intervistate che hanno comprato una casa tra luglio 2012 e giugno 2013.
In relazione al periodo indicato, il 92% degli acquirenti ha utilizzato internet per cercare l’immobile, percentuale che nel 2003 era pari al 71% e 90% solo un anno prima del sondaggio.
Il 42% di questi utenti (4 compratori su 10) ha iniziato il processo d’acquisto della casa cercando l’immobile tra gli annunci online, contro il 17% che per iniziare ha invece contattato un agente immobiliare.
Il 76% degli intervistati considera i siti online molto importanti e li utilizza come fonte preziosa per la ricerca, contro il 68% che invece da più rilevanza e si sente più sicuro rivolgendosi ad un agente immobiliare.
In entrambi i casi comunque si afferma l’utilità che può avere un sito al pari di quella di un agente immobiliare.
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C’è ancora, chi ha trovato casa grazie ad un’applicazione per il mobile e l’ha ritenuta altrettanto importante per la sua ricerca: nel totale di quelli che hanno utilizzato canali mobile, il 22% è riuscita a trovare casa.
A prescindere dalla tipologia della fonte utilizzata, che sia quindi un’app mobile on un agente, nell’ultimo anno considerato il 43% ha trovato casa grazie al web, contro l’8% del 2001, quando il 48% di acquirenti era arrivato all’acquisto grazie ad un agente immobiliare.
Il profilo dell’acquirente tipo che ha utilizzato il web per cercare la propria casa sembra essere quello di un uomo di 41 anni con un reddito familiare di circa 85 mila dollari, mente quello di un acquirente con intermediazione dell’agente dovrebbe avere 61anni e un reddito medio di 66 mila dollari.
Un venditore immobiliare tipo invece è un 53 enne con un reddito annuo di circa 98 mila dollari. Ma quali sono le competenze effettive che un consumatore cerca nell’agente immobiliare? Che qualità apprezzerà così tanto da affidare a lui la ricerca della casa ideale?
Dalla ricerca è emerso che tra le abilità più apprezzate c’è sicuramente l’onestà e l’integrità morale, la conoscenza completa dei processi d’acquisto e del mercato immobiliare e la capacità di saper negoziare. C’è poi un 46% di persone che considera pure la sua abilità con le tecnologie.
Le differenze tra chi acquista la prima o la seconda casa non sono significative se non altro per il fatto che la difficoltà per l’erogazione del prestito è uguale per tutte e due le categorie: il problema della scarsità dei prestiti è spalmata su tutti gli acquirenti.
La ricerca va molto a fondo nell’elaborazione di dati sui processi d’acquisto di un immobile in America, e ciò che è importante sottolineare per il mercato immobiliare è la tendenza all’acquisto online che sempre di più va prendendo piede.
Nonostante molti americani siano ancora propensi all’intermediazione di un agente immobiliare o della contrattazione con il precedente proprietario di casa per comprarla, sempre di più cresce l’uso della rete: un trend significativo che potrebbe arrivare pure nel nostro Paese e rivoluzionare il modo in cui gli italiani acquistano una casa, prestiti per il mutuo permettendo.
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