Cartelle esattoriali: guida semplice per richiederle online senza complicazioni
Novità sulla rateizzazione delle cartelle esattoriali
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ha adottato significative modifiche riguardo ai piani di rateizzazione delle cartelle esattoriali, in linea con la recente riforma della riscossione. Attraverso il **D.Lgs n°110/2024**, è stato incrementato il numero di rate concedibili per il pagamento delle cartelle esattoriali da 72 a 84, senza la necessità di dimostrare una temporanea difficoltà economica. Questa opportunità è riservata a chi ha debiti fino a **120.000 euro** e implica una valutazione specifica per ciascuna domanda di rateizzazione presentata.
In un’ottica di ulteriore facilitazione, l’ADR ha predisposto un adeguamento progressivo delle rate: per le richieste presentate tra il **2027 e il 2028**, il numero di rate potrà aumentare fino a **96**, mentre a decorrere dal **1° gennaio 2029** si potranno richiedere fino a **108 rate**. Sono previste anche condizioni speciali per i debitori con importi superiori a 120.000 euro, i quali possono accedere a piani di rateizzazione che arrivano a un massimo di **120 rate mensili**, previa presentazione di prove documentali circa la loro situazione economica. Queste innovazioni mirano a consentire una maggiore flessibilità e accessibilità ai contribuenti in difficoltà, semplificando le procedure di richiesta e ampliando le possibilità di rateizzazione.
Processoo di richiesta online e accesso al servizio
Per chi desidera presentare istanza di rateizzazione delle cartelle esattoriali, il servizio “Rateizza adesso” rappresenta una soluzione efficace e immediata. Disponibile nell’area riservata del sito di ADER e nell’app **Equiclick**, questa piattaforma consente di gestire autonomamente il processo di richiesta, semplificando notevolmente le procedure burocratiche. È necessario possedere le credenziali **SPID**, **CIE** o **CNS**; per gli intermediari fiscali, si accettano anche le credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate.
Il servizio offre la possibilità di visualizzare in tempo reale tutti i documenti rateizzabili, quali cartelle e avvisi, con i relativi importi. Gli utenti possono anche selezionare gli atti da dilazionare e scegliere il numero di rate desiderato, fino a un massimo di **84**. Una volta inviata la richiesta, il contribuente riceve immediatamente la risposta, insieme al piano di rateizzazione e ai moduli necessari per il pagamento via e-mail.
In alternativa, chi preferisce non utilizzare il servizio online può presentare la domanda attraverso la nuova modulistica, reperibile sul sito di ADER. Questa può essere inviata tramite **PEC** oppure consegnata di persona agli sportelli, previo appuntamento. In entrambi i casi, la digitalizzazione delle procedure mira a rendere il tutto più accessibile e meno gravoso per i contribuenti.
Rateazioni fino a 120 rate mensili: requisiti e documentazione
Per accedere a piani di rateizzazione che arrivano a un massimo di **120 rate** mensili, è imprescindibile dimostrare una **temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria**. Questa necessità è stata stabilita dal D.Lgs 27 dicembre 2024, il quale delinea criteri specifici per valutare la condizione economica dei debitori. Gli indicatori principali da considerare includono l’**ISEE** (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), utilizzato per le persone fisiche e i titolari di ditte individuali operanti in regimi fiscali semplificati, e vari indici di liquidità applicabili a soggetti giuridici come le imprese.
Ogni richiesta di rateizzazione deve essere supportata da documentazioni adeguate, che attestino la situazione di difficoltà economica. Per esempio, nel caso di **amministrazioni pubbliche**, è necessario fornire specifici documenti in virtù dell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001. Stesso discorso per i soggetti colpiti da calamità naturali o eventi eccezionali che abbiano compromesso l’integrità della propria abitazione o attività. La documentazione va presentata con attenzione, poiché la sua idoneità influisce direttamente sull’approvazione della rateizzazione richiesta.
È importante notare che per le domande di rateizzazione fino a **84 rate** mensili, non è richiesto di allegare documentazione che attesti la condizione economica, facilitando così l’accesso per chi ha debiti fino a **120.000 euro**. Pertanto, bastano una dichiarazione semplice riguardante il proprio stato di difficoltà e la consapevolezza dei limiti di importo stabiliti per ciascuna domanda di dilazione. La riforma apporta un cambio significativo nella gestione dei crediti, muovendosi verso una semplificazione dei processi e una maggiore attenzione alle esigenze dei debitori.
Simulatore online per il calcolo delle rate
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha introdotto un servizio online innovativo, volto a facilitare i contribuenti nel processo di rateizzazione delle cartelle esattoriali. Il servizio, denominato “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate”, è disponibile nella sezione dedicata alla rateizzazione sul sito ufficiale dell’**ADER**. Questo strumento consente ai contribuenti di effettuare una verifica preliminare della propria idoneità a richiedere la rateizzazione, in base alla condizione economica dichiarata.
Utilizzando il simulatore, gli utenti possono inserire i propri dati economici per comprendere se soddisfano i requisiti di difficoltà economica. In caso affermativo, il simulatore fornisce informazioni sul numero massimo di rate concessibili e sull’importo indicativo delle stesse. Questo approccio rappresenta un passo importante verso la trasparenza e l’efficienza, permettendo ai cittadini di pianificare in modo più consapevole la propria situazione debitoria.
Le richieste di rateizzazione, seppur elaborate tramite il simulatore, dovranno comunque essere formalizzate seguendo la modulistica specifica. Tutti i documenti necessari sono accesibili sul sito dell’ADER e possono anche essere richiesti presso gli sportelli autorizzati. La documentazione dovrà essere inviata tramite **PEC** o consegnata di persona, rispettando il protocollo per un appuntamento. Così facendo, il simulatore non solo semplifica il processo, ma prepara anche i contribuenti a una gestione più oculata dei propri debiti con l’ente riscossore.
Il simulatore rappresenta uno strumento utilissimo per i debitori, promuovendo un accesso facilitato alle informazioni e una valutazione realistica della possibilità di rateizzazione, garantendo che il processo sia il più fluido e diretto possibile.
Riepilogo delle principali modifiche introdotte dalla riforma
La recente riforma della riscossione, attraverso il **D.Lgs n°110/2024**, ha apportato cambiamenti significativi nel panorama della rateizzazione delle cartelle esattoriali. In primo luogo, è stato introdotto un aumento del numero di rate richiedibili, che passa da **72 a 84**, senza necessità di comprovare una difficoltà economica temporanea per debiti fino a **120.000 euro**. Questo rappresenta una semplificazione sostanziale, facilitando l’accesso alla rateizzazione per un numero maggiore di contribuenti.
In aggiunta, il decreto prevede un’ulteriore evoluzione del numero massimo di rate: i debitori potranno richiedere fino a **96 rate** per le istanze presentate tra il **2027 e il 2028**, e addirittura fino a **108 rate** a decorrere dal **1° gennaio 2029**. Per chi si trova in condizioni di difficoltà economica e ha debiti superiori a **120.000 euro**, è consentita la richiesta di un massimo di **120 rate mensili**, a condizione che venga documentata l’obiettiva difficoltà economica.
La modalità di richiesta è altresì cambiata. I correntisti possono ora avvalersi di un servizio online chiamato “Rateizza adesso”, che consente di presentare la domanda in modo autonomo attraverso il sito dell’**ADER** e l’app **Equiclick**, semplificando notevolmente le procedure burocratiche grazie alla digitalizzazione. Infine, è stato implementato un simulatore online che assiste i contribuenti nel calcolo del numero di rate e nell’importo da versare, a seconda delle loro condizioni economiche. Questo approccio rappresenta un passo verso una maggiore trasparenza e accessibilità per tutti coloro che necessitano di supporto nella gestione delle proprie difficoltà fiscali.