BMW investe nella blockchain grazie alla collaborazione con VeChain (VET)
BMW sta entrando nell’arena blockchain in grande stile grazie alla collaborazione con VeChain (VET) , una startup blockchain focalizzata principalmente sulla supply chain management, sui contratti intelligenti e sui servizi finanziari.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Mentre BMW è stata partner di VeChain dal febbraio 2018, è stato reso noto il frutto della loro collaborazione solo il 18 aprile 2019, durante l’annuale Vertice VeChain a San Francisco.
Durante l’evento, Cihan Albay, leader IT presso il Tech Office del BMW Group Asia a Singapore, ha presentato l’ app VerifyCar dell’azienda , che è essenzialmente un passaporto digitale per il veicolo sulla blockchain.
In che modo BMW utilizzerà la blockchain?
Secondo Albay, BMW e VeChain hanno collaborato alla creazione di un libro mastro digitale utilizzando la blockchain VeChain. Le BMW sono dotate di vari sensori che registrano ogni interazione con il veicolo, che viene quindi memorizzato con una chiave hash nella blockchain.
Il tipo di dati memorizzati può essere qualsiasi cosa, dalla sostituzione della batteria, alla sostituzione di un filtro, al servizio annuale, ai dati dell’odometro, ecc. Ogni automobile ha una scheda SIM che invia periodicamente dataset, che vengono quindi verificati e archiviati su la blockchain VeChain .
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Come messo da Albay durante la VerifyApp rivelano:
“Quello che abbiamo cercato di fare qui è creare un passaporto digitale che verifichi i set di dati e permetta alle persone di sapere se ciò che un venditore dice è vero”.
Una soluzione che mirano a fornire è quella di garantire che quando un proprietario del veicolo vada a rivendere la propria BMW, la cronologia completa del veicolo sia trasparente e disponibile per l’acquirente. In Germania, si stima che il 33% delle auto di seconda mano abbia manipolato le letture del contachilometri, equivalendo a un impatto economico medio di 3.000 euro per auto.
Pensieri finali
Albay afferma che la blockchain VerifyApp e VeChain sono già state testate con veicoli interni e sono pronte per il lancio. Tuttavia, aggiunge che la BMW sta ancora determinando il modo in cui distribuiranno il prodotto, in quanto non sono sicuri di come i loro clienti reagiranno a tutto ciò che viene conservato per sempre su una blockchain.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Spiegando ulteriormente, ha detto:
“Blockchain è ancora un argomento delicato. Al momento le persone in Germania non sanno come reagire alla blockchain [specialmente] quando sentono che [le informazioni] memorizzate su una blockchain non possono essere cancellate in seguito. Abbiamo davvero bisogno di dare un’occhiata alla nostra strategia aziendale e alle modalità di implementazione. Ma abbiamo dimostrato che funziona e siamo desiderosi di continuare ulteriormente “.
Vorresti guidare un’auto che registra e memorizza ogni interazione sulla blockchain? BMW condividerà questi dati con compagnie assicurative? Sono domande a cui presto va data una risposta.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.