Bidoni della spazzatura a guida autonoma per la Smart City

Sidewalk, di proprietà della casa madre di Google, ha pubblicato venerdì un documento di 483 pagine in risposta alle critiche di un braccio dell’organismo incaricato dal governo che ha sviluppato il progetto che ha definito la proposta iniziale “frustrantemente astratta”.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
ISCRIVITI ORA USANDO IL CODICE – SWISSBLOCKCHAIN10 – PER AVERE LO SCONTO DEL 10% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
Waterfront Toronto, l’agenzia incaricata di sviluppare l’area del lungomare della più grande città del Canada, ha dato una provvisoria approvazione al progetto due settimane fa dopo che Sidewalk ha accettato di tornare indietro a molte delle sue proposte originali, incluso l’inserimento di tutti i dati raccolti in un Urban Data Trust, quali critici dissero che non sarebbero stati soggetti a adeguata supervisione.
Il progetto di cinque ettari, vicino al quartiere centrale degli affari di Toronto, avrebbe caratterizzato un design adattivo della strada e suoni reattivi per aiutare i non vedenti a orientarsi, ha mostrato il documento.
Sidewalk implementerebbe un sistema pay-as-you-throw di deposito dei rifiuti, con sensori di volume installati su ogni bidone per indicare quando dovrebbe svuotarsi e sensori ottici che permetterebbero a ciascun bidone di auto-guida di navigare attraverso il regno pubblico.
Ha affermato che la maggior parte dei servizi che propone è già stata parzialmente o completamente implementata in un progetto esistente in varie città del mondo.
Sidewalk ha affermato che l’obiettivo di questo elenco è “non solo descrivere” cosa “e” perché “, ma anche” come “e” chi “per ciascun servizio.
“Può anche aiutare a fornire una chiara e unica fonte per quali attività di raccolta dati sono proposte – e, soprattutto, quali attività non lo sono.”
Sidewalk ha dichiarato che non venderà i dati raccolti a terzi né li utilizzerà a scopi pubblicitari.
Inoltre, non condividerà le informazioni personali – una delle quattro categorie di dati che definisce – con terze parti, comprese altre società di proprietà di Alphabet, senza il consenso esplicito.
Non utilizzerà il riconoscimento facciale e il 60% dei servizi non genererà informazioni personali.
Il documento ha mostrato che il piano di Sidewalk per monitorare i residenti include il monitoraggio del livello di rumore negli appartamenti per garantire che gli inquilini aderiscano a una soglia di disturbo accettabile.
Il progetto passerà ora attraverso una valutazione formale e ulteriori consultazioni pubbliche prima della votazione finale del 31 marzo 2020, da parte del consiglio di amministrazione di Waterfront Toronto.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.