Bandi Onlife e Futura+: opportunità digitali per donne e giovani NEET con 35 milioni di euro disponibili

Fondo per la Repubblica Digitale: obiettivi e finanziamenti
Il Fondo per la Repubblica Digitale rappresenta un’iniziativa strategica volta a rafforzare le competenze digitali di due segmenti chiave della popolazione italiana: i giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) e le donne. Con una dotazione complessiva di 35 milioni di euro, suddivisi tra le due linee di intervento Onlife+ e Futura+, il Fondo mira a sostenere progetti di ampio respiro capaci di generare un impatto concreto sull’occupabilità e sulla partecipazione digitale. L’obiettivo prioritario è facilitare l’ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro attraverso l’acquisizione di skill tecnologiche aggiornate, contrastando così le disparità presenti nel contesto socioeconomico italiano. Questa azione si inserisce in un più ampio disegno di promozione dell’innovazione digitale a livello nazionale.
Indice dei Contenuti:
Onlife+ destina 20 milioni di euro a iniziative rivolte ai giovani NEET, una fascia di popolazione che conta circa 1,4 milioni di individui in Italia, spesso svantaggiati nel mercato del lavoro. Futura+, invece, offre un finanziamento di 15 milioni di euro finalizzato a sostenere progetti formativi innovativi dedicati alle donne, puntando a ridurre il divario di genere nell’occupazione e a valorizzare il contributo femminile nel settore digitale. Entrambi i bandi sono concepiti per selezionare proposte di qualità, con ricadute misurabili in termini di efficacia degli interventi e capacità di generare nuove opportunità lavorative e formative.
Come partecipare al bando Onlife+ per i giovani NEET
La partecipazione al bando Onlife+ è aperta fino al 18 dicembre tramite la piattaforma digitale Re@dy, dedicata alla raccolta delle candidature e alla gestione delle procedure. Possono presentare progetti enti pubblici, organizzazioni private senza scopo di lucro e soggetti appartenenti al Terzo Settore, anche in collaborazione con partner for profit. L’obiettivo principale è favorire lo sviluppo di iniziative capaci di potenziare le competenze digitali dei giovani NEET, con l’intento di aumentare la loro inclusione nel mercato del lavoro attraverso misure formative strutturate e innovative.
Con un plafond di 20 milioni di euro, il bando sostiene progetti di medio-alta dimensione, in grado di raggiungere un numero significativo di beneficiari e di produrre risultati efficaci e replicabili. L’attenzione è posta su interventi che combinano formazione, accompagnamento all’inserimento lavorativo e sperimentazioni in contesti digitali avanzati. Questa iniziativa risponde alla necessità di fronteggiare la complessità del fenomeno NEET, che interessa circa 1,4 milioni di giovani in Italia, offrendo i mezzi per svilupparne il potenziale digitale e professionale.
Come accedere a Futura+ per l’inclusione digitale delle donne
Il bando Futura+ si propone di contrastare le disuguaglianze di genere nel settore digitale, promuovendo percorsi formativi innovativi rivolti alle donne, sia occupate che disoccupate. La partecipazione è aperta fino al 18 dicembre tramite la piattaforma Re@dy, accessibile a enti pubblici, organizzazioni private senza scopo di lucro e realtà del Terzo Settore, che possono collaborare con partner for profit per presentare progetti. L’obiettivo è selezionare iniziative capaci di potenziare le competenze digitali femminili, contribuendo a incrementare l’occupabilità e la partecipazione attiva nel mercato del lavoro digitale.
Con un fondo complessivo di 15 milioni di euro, Futura+ privilegia progetti di rilevante dimensione e impatto, in grado di raggiungere un ampio numero di beneficiarie e di apportare un cambiamento duraturo. La misura riconosce la criticità del gap occupazionale tra donne e uomini, nonostante la significativa presenza femminile tra i laureati, e intende fornire risposte concrete attraverso formazione specialistica, innovazione didattica e supporto all’inserimento lavorativo in ambito tecnologico. In questo modo, il bando mira a rafforzare il ruolo delle donne nella transizione digitale nazionale, favorendone l’inclusione e la leadership nel settore.
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