Artissima 2024 a Torino: tutto sul programma e gli eventi da non perdere
Artissima 2024: tutte le informazioni essenziali
Artissima 2024, la trentunesima edizione della prestigiosa fiera internazionale d’arte contemporanea, si svolgerà a Torino dall’1 al 3 novembre. Il tema di quest’anno è “The Era of Daydreaming” (L’era dei sogni ad occhi aperti), un invito a esplorare la creatività attraverso la riflessione e l’immaginazione. La fiera avrà luogo presso l’Oval, uno spazio iconico che ospiterà un’ampia selezione di gallerie e opere d’arte provenienti da tutto il mondo.
Il programma della fiera include 189 gallerie, di cui il 54% sono straniere, provenienti da ben 34 paesi. Questo evento rappresenta una piattaforma fondamentale per scoprire nuovi talenti e progetti innovativi, con 66 gallerie che presentano installazioni monografiche. Tra queste, ben 37 gallerie fanno il loro debutto a Torino, il che evidenzia l’apertura della fiera verso l’arte emergente e le nuove voci nel panorama contemporaneo.
Un aspetto distintivo di questa edizione è la sezione New Entries, che presenta 37 gallerie, di cui 15 sono querce emergenti, alcune delle quali italiane, come MATTA di Milano e Triangolo di Cremona, con meno di cinque anni di attività. Inoltre, la fiera offre anche Art Space & Editions, dove 38 espositori mostrano progetti monografici all’interno della sezione Monologue/Dialogue, arricchendo ulteriormente l’esperienza del visitatore.
Artissima non è solo un luogo di esposizione, ma un evento dinamico che comprende tre sezioni curate, progettate per stimolare la conversazione e l’interazione artistica. Le sezioni curatoriali includono Present Future, Back to the Future – questa ultima dedicata ai pionieri dell’arte contemporanea – e Disegni. Queste aree elaborate invitano il pubblico a immergersi profondamente nelle tematiche attuali dell’arte, approfittando di questa opportunità per riflettere sul passato, presente e futuro della creatività.
Con una proposta così ampia e variata, Artissima 2024 si conferma come un appuntamento imperdibile per artisti, collezionisti, curatori e appassionati d’arte, in un contesto che stimola non solo l’apprezzamento estetico ma anche il dialogo critico e la condivisione di idee nel mondo dell’arte contemporanea.
Le novità di questa edizione
Le novità di Artissima 2024
La trentunesima edizione di Artissima si distingue per una serie di novità emozionanti che pongono l’accento sull’innovazione e sulla scoperta nel panorama dell’arte contemporanea. Tra le settantasei gallerie presenti, ben 37 sono alle prime armi con l’evento, rappresentando un chiaro segnale dell’impegno della fiera a dare spazio alle nuove voci artistiche emergenti. Le gallerie appena arrivate sono accolte nella sezione New Entries, dove 15 di queste sono gallerie internazionali con meno di cinque anni di attività. Questa scelta strategica arricchisce non solo il numero dei partecipanti, ma anche la diversità delle proposte espositive, inclusi importanti nomi italiani come MATTA di Milano e Triangolo di Cremona.
In aggiunta alla sezione principale, il format di Artissima include la sezione Art Space & Editions, nella quale 38 espositori presentano opere monografiche sotto il tema Monologue/Dialogue. Questa sezione è progettata per stimolare un’interazione diretta tra artisti e pubblico, facilitando un dialogo che va al di là della mera osservazione delle opere d’arte. L’approccio curato permette ai visitatori di esplorare l’essenza del lavoro di ogni artista, incoraggiando un rapporto più intimo e personale con l’arte esposta.
Le tre sezioni curate dell’edizione di quest’anno introducono tematiche di grande attualità. Present Future, ad esempio, offre una piattaforma per le pratiche artistiche moderne, mentre Back to the Future si tuffa nel passato, omaggiando i pionieri dell’arte contemporanea che hanno tracciato la via per i talenti odierni. La sezione Disegni si propone di esplorare il linguaggio visivo attraverso il disegno, un mezzo spesso sottovalutato ma fondamentale per l’espressione artistica.
In questo contesto vibrante e stimolante, Artissima 2024 diventa non solo un mercato dell’arte, ma un luogo di dialogo culturale e riflessione critica. Grazie alla varietà delle opere esposte e alla qualità dei partecipanti, il pubblico ha l’opportunità di immergersi in esperienze artistiche che sfidano le convenzioni e invitano alla contemplazione. L’evento si propone dunque come un osservatorio privilegiato sulle tendenze contemporanee e le evoluzioni future nel mondo dell’arte, mantenendo sempre uno sguardo vigile sugli artisti emergenti. Un’edizione che, senza dubbio, rappresenta un passo avanti significativo nell’identità di Artissima e nella sua missione di promuovere l’arte in tutte le sue forme.
Gli eventi collaterali in città
Gli eventi collaterali in città durante Artissima 2024
La proposta di Artissima 2024 non si limita alle meraviglie esposte all’Oval; viene infatti arricchita da una variegata serie di eventi collaterali che si svolgeranno in diversi luoghi iconici di Torino. Quest’integrazione con il tessuto urbano offre un’opportunità unica per esplorare l’arte contemporanea, portando le opere e le installazioni nei luoghi comuni della vita cittadina.
Tra le installazioni più significative si segnala quella luminosa di Erik Saglia, pensata per la facciata dell’Unione Industriali, che entra a far parte del circuito Costellazione di Luci d’Artista. Questa trasformazione di uno spazio pubblico in una nuova opera d’arte desidera stimolare la riflessione e l’interazione con il pubblico, sottolineando il potere dell’arte nel rivitalizzare anche i contesti più tradizionali. L’installazione di Saglia avrà un impatto visivo notevole e contribuirà a trasformare l’ambiente urbano in una galleria a cielo aperto.
Parallelamente, il Museo di Scienze Naturali ospiterà un’opera video immersiva i cui temi si concentrano sui cambiamenti climatici, un argomento che oggi più che mai richiede attenzione e sensibilizzazione. Questa iniziativa non solo mostra l’impegno dell’arte verso temi sociali rilevanti, ma offre una prospettiva critica sulle sfide ecologiche attraverso il linguaggio visivo, sfruttando al meglio gli spazi unici di un’importante istituzione culturale.
Inoltre, si prevede una mostra di videoarte all’interno della sala immersiva delle Gallerie d’Italia. Questa esposizione mira a portare il pubblico in un viaggio visivo interattivo e coinvolgente, dove le opere sono concepite per sfidare le convenzioni e stimolare l’immaginazione. La videoarte, sempre più presente nel panorama artistico contemporaneo, si offre come un medium capace di raccontare storie complesse e di interagire direttamente con l’osservatore.
Non mancherà un progetto di Arcangelo Sassolino presso l’Hotel Principi di Piemonte, che promette di sorprendere i visitatori con una creazione coinvolgente e inaspettata. Questo intervento artistico mira a fondere design e arte, creando un dialogo tra l’arte contemporanea e l’ospitalità, e rendendo il soggiorno in hotel un’esperienza artistica a tutto tondo.
Questi eventi collaterali rivelano un forte legame tra arte e comunità, dimostrando che Artissima 2024 è un’esperienza che si estende oltre le mura della fiera, raggiungendo e ispirando i cittadini e i visitatori in tutta la città. L’integrazione di arte e vita quotidiana consente a Torino di vivere un’epoca di riflessione e creatività, mentre invita il pubblico a esplorare l’arte contemporanea in nuove e dinamiche modalità.
Data e location della fiera
L’atteso evento di Artissima 2024 si terrà all’Oval di Torino, un’architettura emblematicamente moderna, capace di ospitare una vasta gamma di opere artistiche e installazioni di artisti provenienti da ogni parte del mondo. La fiera avrà luogo dal 1 al 3 novembre 2024, un fine settimana che si preannuncia ricco di incontri, scoperte e opportunità di networking per artisti, collezionisti e appassionati d’arte.
Questa edizione segna il trentunesimo anniversario della fiera, la quale ha saputo mantenere la sua rilevanza nel panorama dell’arte contemporanea a livello internazionale. Ancora una volta, Torino diventa il palcoscenico ideale per la creatività, affermandosi come un centro vitale per l’arte contemporanea. L’Oval, con la sua vasta superficie espositiva, rappresenta il luogo perfetto per dare vita a un evento di tale portata, accogliendo un pubblico variegato, da esperti del settore a neofiti dell’arte.
Le tempistiche di apertura sono studiate per facilitare l’accesso al pubblico: i visitatori potranno esplorare le gallerie espositrici nei tre giorni di fiera, con orari che favoriranno anche un afflusso serale, offrendo così numerose occasioni per partecipare a eventi speciali e performance artistiche. La scelta della data non è casuale, poiché coincide con altre importanti manifestazioni culturali e artistiche che animano Torino, rendendo la città un punto di riferimento imperdibile per gli amanti dell’arte.
In un contesto dove il dialogo tra le diverse forme artistiche è sempre più cruciale, Artissima si posiziona come un importante catalizzatore di idee e innovazioni. La scelta di Torino, una città ricca di storia culturale e tradizione artistica, contribuisce a rafforzare il legame tra passato e presente, invitando il pubblico a riflettere sulle connessioni tra le opere esposte e il contesto urbano in cui si inseriscono.
Per facilitare l’accesso alla fiera, sono previsti servizi di trasporto e informazioni dettagliate per i visitatori, con particolare attenzione all’accoglienza e all’inclusione. Ci si attende una folta partecipazione, non solo da parte dei torinesi, ma anche da visitatori provenienti da diverse regioni d’Italia e dall’estero. Artissima 2024, quindi, non sarà solo un evento da vedere, ma un’esperienza da vivere intensamente, capace di interagire con il tessuto sociale e culturale della città.
Le gallerie partecipanti e le sezioni principali
Le gallerie partecipanti e le sezioni principali di Artissima 2024
Artissima 2024 si distingue per la sua curata selezione di gallerie e per le differenti sezioni tematiche che promuovono una comprensione profonda delle diverse pratiche artistiche contemporanee. Comprendendo 189 gallerie provenienti da 34 paesi, la fiera offre un ampio panorama di talenti, dai nomi consolidati a quelli emergenti. Da un lato, il 54% delle gallerie è internazionale, un dato che sottolinea l’apertura e il respiro globale dell’evento.
La sezione Main Section, fulcro della fiera, ospita gallerie di lunga esperienza che collaborano con artisti riconosciuti. Qui, il pubblico avrà la possibilità di osservare non solo opere di grande valore estetico, ma anche quelle che affrontano tematiche sociali e culturali di rilevanza contemporanea. Le gallerie, curate per garantire una narrazione coerente, rappresentano un’accurata selezione di artisti già affermati e di giovani emergenti, capaci di offrire nuove prospettive nel panorama artistico.
Un’importante innovazione di quest’edizione è la sezione New Entries, che accoglie ben 37 gallerie, di cui 15 con meno di cinque anni di attività. Questa chiara apertura verso il nuovo è evidente nella partecipazione di gallerie come MATTA e Triangolo, entrambe italiane. La sezione è concepita come una piattaforma esperienziale dove i visitatori possono scoprire i talenti del futuro e le loro creazioni inedite, stimolando un dialogo diretto con le nuove generazioni di artisti.
In aggiunta, la sezione Art Space & Editions offre spazi per esposizioni monografiche, favorendo una comprensione più approfondita delle opere artistiche attraverso progetti singoli simplificati. Qui, 38 espositori presentano ricerche artistiche uniche che incoraggiano interazioni significative con il pubblico, all’interno dell’ambito Monologue/Dialogue.
Le tre sezioni curate di questa edizione sono strutturate per stimolare la riflessione e il dibattito. Present Future si propone di evidenziare le pratiche artistiche più innovative, mentre Back to the Future, dedicata ai pionieri dell’arte contemporanea, invita il pubblico a riconoscere il valore storico e l’impatto delle opere passate. Infine, la sezione Disegni esplora questo mezzo espressivo, spesso sottovalutato, mettendo in evidenza la sua importanza nella pratica artistica completa.
Attraverso un’attenta curatela e una selezione di gallerie diversificate, Artissima 2024 non si limita a presentare l’arte, ma costruisce un contesto vivace per la discussione e l’interazione fra artisti, galleristi e visitatori, facendo luce sulle evoluzioni e sulle tendenze del panorama artistico contemporaneo.