Apple iPad Pro, il tablet conferma tutto il suo potenziale
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Nella sua rapida apparizione milanese, Tim Cook aveva con sé soltanto un iPhone e un iPad Pro; all’inaugurazione dell’anno accademico della Bocconi, il Ceo di Apple lo ha portato sul palco per leggere il suo discorso: con uno schermo Retina da 12,9 pollici è perfetto per i testi, o per i fogli di calcolo più complessi.
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Il nuovo tablet della Mela è pensato per il mercato professionale, più che per l’utente comune: potente, con un display che corrisponde all’incirca a due iPad air affiancati, si presta molto bene al multitasking grazie a una funzione di iOS 9 che consente di avere due finestre aperte una accanto all’altra.
Se è vero che la produttività aumenta, rimane comunque parecchio spazio per il divertimento: l’audio ad esempio è ottimo, con quattro altoparlanti laterali che si configurano automaticamente per dare sempre un ottimo effetto stereo e tenere i toni bassi separati dagli alti. Il risultato, con i video o i giochi, è impressionante.
I colori dello schermo poi sono ricchi e naturali, la definizione è eccellente, i riflessi della luce meno fastidiosi del solito: l’ideale, insomma, per i video su YouTube, i videogiochi o Netflix.
L’iPad Pro funziona come sempre col tocco delle dita, oppure con Apple Pencil; la matita elettronica di Apple, con i suoi sensori, aggiunge una modalità d’uso ulteriore, che copre le necessità di alcune nicchie: creativi e artisti, che oggi comprano costose tavolette grafiche, oppure medici e professionisti che hanno bisogno di commentare documenti e condividerli con altri.
Sensibile alla pressione e all’inclinazione, la matita di Apple è molto precisa e permette di disegnare senza fastidiosi ritardi nelle risposta, come pure di annotare e firmare a mano documenti di ogni genere, dai Pdf a quelli della suite Office di Microsoft.
Pencil si ricarica inserendolo nella porta lightning dell’iPad: bastano 30 minuti per una giornata di autonomia. Da notare qui che la porta è per la prima volta compatibile con lo standard Usb 3: il trasferimento dati da e verso il computer è fino a dieci volte più veloce degli altri iPad.
Tra le novità, anche la Smart Keyboard, ovvero la prima tastiera fisica di Apple per un iPad: ha dimensioni standard che la rendono molto comoda all’uso, insieme ai tasti funzione e alle scorciatoie.
Senza batteria, sottile e resistente ai liquidi, si aggancia magneticamente all’iPad Pro e si piega in maniera ingegnosa, diventando una sorta di stand, un po’ come accade col Surface di Microsoft.
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Sono già numerose le app ottimizzate per Apple Pencil, mentre praticamente tutte funzionano con la tastiera; peccato che questa sia al momento disponibile soltanto con il layout inglese.
Nell’uso, l’iPad Pro può sostituire il computer per gran parte delle funzioni di tutti i giorni, grazie anche alle oltre 800 mila app che si trovano sullo store Apple.
La batteria garantisce quasi una giornata di autonomia e anche le due fotocamere (da 8 Megapixel quella posteriore, da 1,2 quella anteriore) consentono di avere foto e video di buona qualità.
Ma il combinato di tablet e tastiera supera per peso e dimensioni un MacBook retina 12 pollici, il più piccolo e leggero dei portatili Apple con Os X. E costa solo poco di meno: 919 euro per il modello base da 32 GB solo wi-fi, 1249 per quello da 128 GB con wi-fi e connessione cellulare.
La Smart Keyboard è in vendita a 179 euro, mentre Apple Pencil costa 109 euro: attenzione, non esiste un gancio, una clip, uno scomparto dover riporla, e perderla è facilissimo.
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