Animoca Brands prepara il listing Nasdaq nel 2026 con strategia di fusione inversa innovativa

Processo di quotazione sul Nasdaq tramite fusione inversa
Animoca Brands ha annunciato l’intenzione di quotarsi sul Nasdaq attraverso una fusione inversa con Currenc Group, processo che permette di accedere al mercato statunitense senza ricorrere a un’IPO tradizionale. La proposta, resa pubblica il 3 novembre 2025, prevede la stipula di un Term Sheet e l’avvio di una due diligence su Currenc. Come dichiarato da Yat Siu, Co‑Fondatore e Presidente Esecutivo di Animoca Brands, l’operazione si configura come un’opportunità strategica per accelerare la quotazione sul Nasdaq e ampliare la base di investitori, combinando expertise e risorse delle due realtà.
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Il completamento della fusione inversa è previsto entro il 2026, subordinatamente a tutte le necessarie approvazioni da parte degli azionisti e degli enti regolatori competenti. I dettagli finali relativi ai termini e al calendario di esecuzione saranno definiti e resi pubblici con le successive divulgazioni obbligatorie. Questa struttura consente così di bypassare le tempistiche e le complessità di una tradizionale IPO, mantenendo comunque un rigoroso controllo normativo.


Attraverso questa operazione, Animoca Brands intende consolidare la propria presenza e reputazione nei mercati finanziari statunitensi, sfruttando il modello della fusione inversa per ottenere rapidamente un listing pubblico e garantire una maggiore liquidità agli azionisti.
Performance finanziaria di Animoca Brands nel 2024
Animoca Brands ha registrato nel 2024 un fatturato significativo nel segmento della consulenza su digital assets, totalizzando 165 milioni di dollari, con una crescita annua del 116%. Questo dato sottolinea la solidità e la crescente domanda dei servizi professionali rivolti agli investitori istituzionali e agli operatori del mercato crypto. Tuttavia, il comparto dedicato ai giochi Web3 e agli NFT ha subito un calo del 40%, attestandosi a 110 milioni di dollari, riflettendo le attuali fluttuazioni e incertezze del mercato dei consumatori digitali.
Gli analisti sottolineano come il modello di business di Animoca Brands sia ora caratterizzato da una doppia dinamica: una componente di consulenza più resiliente, capace di generare entrate stabili, e un segmento gaming e NFT più volatile, strettamente legato ai trend di mercato e alla propensione del pubblico finale. Tale dicotomia sarà al centro dell’attenzione degli investitori in vista delle future divulgazioni pubbliche, con particolare attenzione alle strategie di bilanciamento e sviluppo dei due rami di business.
Reazione del mercato e andamento del titolo Currenc Group
Il mercato ha risposto con forte entusiasmo alla notizia della fusione inversa proposta tra Animoca Brands e Currenc Group. Nelle cinque giornate successive all’annuncio, il titolo CURR ha registrato un incremento del 118%, riflettendo l’ottimismo degli investitori verso un veicolo quotato che integra asset e servizi digitali strategici. Al momento dell’apertura a New York, il prezzo per azione era previsto attestarsi a 3,78 dollari, un rialzo significativo rispetto ai valori precedenti.
Questa forte reazione dimostra un deciso appetito per esposizioni al segmento emergente degli asset digitali, benché l’andamento rimanga soggetto a volatilità, tipica delle fasi iniziali di negoziazione di titoli coinvolti in operazioni straordinarie. I movimenti di prezzo potrebbero subire correzioni al progredire della definizione dei termini contrattuali e dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e assembleari.
La transazione, attualmente in fase di negoziazione e appesa all’approvazione degli azionisti, posiziona il gruppo risultante per una esposizione bilanciata fra la crescita del segmento consulenziale e la natura ciclica delle entrate derivanti dal gaming e dagli NFT. Sarà determinante monitorare gli sviluppi regolatori e il consenso degli stakeholder nei prossimi mesi, a garanzia di una piena realizzazione degli obiettivi strategici fissati.





