Arpa, in sinergia con Regione Lombardia, ha implementato sul territorio regionale la direttiva europea IED (Industrial Emission Directive). Si tratta della direttiva più importante a livello europeo, destinata alle aziende con un potenziale maggior impatto sulle matrici ambientali, che ha lo scopo di minimizzare le emissioni e l’impatto sull’ambiente, attraverso un progressivo efficientamento dei cicli produttivi. La presidente Arpa, Lucia Lo Palo: «Vogliamo far crescere e diffondere la cultura della sostenibilità ambientale nel tessuto imprenditoriale lombardo»
Tratto da www.magazine.pianuranetwork.com a firma Lucia Lo Palo (nella foto) Presidente di ARPA Lombardia
Il tema della transizione ecologica, oltre che toccarmi da vicino per il mio excursus professionale, come manager esperta del settore ESG (Environmental, Social and Governance) e soprattutto per il ruolo istituzionale che ricopro come Presidente di Arpa Lombardia, rappresenta senz’altro una direttrice imprescindibile per lo sviluppo futuro della nostra Regione, caratterizzata da un forte tessuto industriale, soprattutto nella Pianura Padana. La produttività umana, i consumi, l’evoluzione dell’uomo stesso, stanno portando una nuova consapevolezza sociale ed economica volta alla tutela del nostro pianeta, da cui non si può prescindere.
Accrescere e diffondere la cultura della sostenibilità ambientale tra gli imprenditori lombardi
L’Agenzia che presiedo da agosto, composta da oltre mille professionisti altamente qualificati, svolge, in questo ambito, un prezioso ruolo di affiancamento e supporto alle aziende nel necessario processo verso l’innovazione tecnologica e verso una maggiore sostenibilità ambientale, senza compromettere lo sviluppo e l’economia trainante della nostra Regione, ma anzi dando stimoli per lo sviluppo di filiere produttive più responsabili e spazio alla nascita di nuove realtà industriali virtuose. Tra le sue svariate attività, una delle missioni di Arpa è sempre stata quella di affiancare e supportare le aziende del territorio nelle fasi di attuazione delle diverse normative nazionali ed europee con lo scopo di implementare innovazioni tecnologiche che possano agevolare il percorso delle imprese sulla strada della sostenibilità ambientale. Un esempio concreto di questa attività portata avanti da Arpa è stata l’implementazione sul territorio regionale della direttiva europea IED (Industrial Emission Directive), fin dalla sua prima emanazione.
Si tratta della direttiva più importante a livello europeo, rivolta alle aziende che hanno un potenziale maggior impatto sulle matrici ambientali, che ha lo scopo di minimizzare le emissioni e l’impatto sull’ambiente, attraverso un progressivo efficientamento dei cicli produttivi. Lo strumento attraverso cui la direttiva IED viene attuata e aggiornata è rappresentato dalle BAT (Best Available Techniques) che individuano, per ogni comparto produttivo, le migliori soluzioni tecniche impiantistiche, gestionali e di controllo finalizzate a evitare, o qualora non sia possibile, ridurre le emissioni nell’aria, nell’acqua, nel suolo, oltre alla produzione di rifiuti. Arpa Lombardia partecipa, insieme ai principali interlocutori (comprese le aziende presenti in Lombardia), sia al processo di aggiornamento periodico delle BAT a livello europeo, che alla loro successiva e conseguente declinazione a livello regionale per il riesame delle autorizzazioni delle singole aziende. Attraverso periodiche azioni di controllo (oltre 400 ispezioni annuali) inoltre, Arpa verifica il rispetto dei requisiti di autorizzazione, testando così l’effettiva capacità delle aziende lombarde (soggette alla Direttiva IED) di operare in un’ottica di miglioramento continuo delle proprie performance ambientali. Arpa è vicina alle aziende con percorsi di formazione dedicati, come la «Scuola per l’Ambiente», con l’obiettivo di aggiornare i professionisti del settore sulle varie evoluzioni normative, nonché sugli obblighi e sulle relative scadenze.
In Regione Lombardia sono presenti 1.838 aziende soggette alla Direttiva IED e in possesso della relativa AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che corrispondono al 29% di quelle sul territorio nazionale. Circa il 60% di queste rientrano nella categoria «industriali/gestione rifiuti» e il restante 40% in quella «zootecnica»; la maggior parte di queste, per ovvia vocazione territoriale, si trovano in Pianura Padana. La nostra Agenzia, per il suo stesso ruolo a supporto di Regione Lombardia, raccoglie per i prossimi anni la sfida e la missione di proseguire su questa strada: fare crescere e diffondere la cultura della sostenibilità ambientale nel tessuto imprenditoriale lombardo, trainante nel sistema economico nazionale e quindi chiamato a diventare un modello anche in questo ambizioso e necessario percorso di transizione ecologica. A me e all’Agenzia che rappresento sta a cuore favorire lo sviluppo e verificare al tempo stesso che ci siano gli indirizzi giusti perché questo avvenga in armonia con la difesa dell’ambiente.
LUCIA LO PALO, PRESIDENTE ARPA LOMBARDIA