Twitter account fake: addio falsi profili, in milioni tremano
I primi ad essere corsi ai ripari contro gli account fake e inattivi sono stati Facebook e Instagram. Ora anche Twitter ha deciso di porre fine al fenomeno dei profili non verificati o che comunque sono considerati falsi. Ad aver accelerato la decisione di iniziare una dura battaglia contro gli account fake è stata senza dubbio anche l’introduzione dello strumento Twitter Analytics, che permette di avere un maggiore controllo sull’attività degli account sia da parte degli utenti sia da parte dell’azienda, che in questo modo può rendersi perfettamente conto di quali siano i profili falsi oppure inattivi.
Twitter account fake: i precedenti
Il primo social ad essere intervenuto sugli account fake è stato Instagram, che nello scorso mese di dicembre ha proceduto alla disattivazione di tutti gli account falsi creati sulla sua piattaforma. Oltre a voler combattere il fenomeno degli account fake, il social ha voluto eliminare tutti quei profili creati soltanto per fare spam e infastidire gli altri utenti.
Ad aver seguito in qualche modo l’esempio di Instagram, qualche mese dopo, è stato Facebook. Nel mese di marzo si è proceduto alla rimozione di tutti gli account inattivi e falsi. Questo ha comportato, per molte pagine fans, la perdita di un numero più o meno consistente di like.
Twitter account fake: l’affare dei falsi profili
La proliferazione degli account fake, soprattutto su social come Twitter, è soprattutto una questione economica. Non ci credete? Beh, allora sappiate che il giro di affari che ruota attorno alla creazione di quasi tutti i profili falsi è stimato in circa 300 milioni di dollari e che i siti specializzati nella creazione di account fake sono ormai piuttosto numerosi. Negli Stati Uniti, ad esempio, mille nuovi followers (fake, ovviamente) si acquistano con soli 18 dollari; con 9 dollari al mese, invece, vi portate a casa 5 retweet al giorno. Ed esempi simili esistono anche in Italia.
Ma quanti sono gli account Twitter che rischiano di essere spazzati via? Secondo una prima stima, a dover “tremare”, potrebbero essere circa 20 milioni di profili fake, ossia il 10 per cento di tutti gli utenti presenti sulla piattaforma social. Un numero assolutamente non indifferente, che a breve potrebbe essere messo ko dall’azienda, con danni per tutti coloro che hanno acquistato profili fake per incrementare il proprio numero di followers.
Twitter account fake: come riconoscerli
Com’è possibile individuare un profilo fake? In realtà non è così difficile. La maggior parte delle volte gli account falsi posseggono delle caratteristiche ben definite. Vediamo quali sono:
– scarsa personalizzazione del profilo: foto generica, foto sfondo assente, assenza di url e/o località nella bio
– pubblicazione di tweet incoerenti o spam: dove per spam, solitamente, si intende una sfilza di tweet tutti uguali, che generalmente riportano una piccola descrizione (sempre la stessa) e un link. Per tweet incoerenti si intende invece una serie di tweet senza senso, cui non segue mai un’interazione con gli altri utenti che rispondono
– numero di follower e following simile: molti account fake tendono ad avere altissimi numeri sia di follower sia di following e solitamente i numeri di follower e di following si eguagliano